Rutte: “Se i valori dell’Unione non vi piacciono, fate come la Gran Bretagna”
Prosegue lo scontro all’interno del Consiglio Europeo tra il premier ungherese, Viktor Orban, e molti capi di Stato e di governo dell’Unione sul tema della legge anti-Lgbt adottata dal Paese magiaro e definita inaccettabile dagli altri Paesi membri.
Il presidente del Consiglio italiano, Mario Draghi, e altri 15 capi di Stato e di governo hanno firmato una lettera-denuncia chiedendo l’intervento della Commissione. Oggi però è stato Mark Rutte, premier olandese, ad attaccare Orban. “Se i valori dell’Unione non gli si confanno”, ha detto Rutte, “può attivare l’articolo 50 dei trattati, creato per quanti vogliono lasciare l’Unione, come hanno fatto i britannici”. Immediata la replica su Twitter di Judith Varga, ministro della Giustizia ungherese. “La dichiarazione del premier olandese Mark Rutte”, si legge, “è un altro degli episodi della serie di ricatti politici. L’Ungheria non vuole lasciare l’Unione Europea. Al contrario, vogliamo salvarla dagli ipocriti”.
Vincenzo Murgolo