
Nessuna truffa, soltanto uno scherzo, tra nostalgia e sorrisi. A Matera, una famiglia canadese di origini appulo-lucane ha ‘provato’ a pagare un tour cittadino con una vecchia banconota da 500 mila lire, conservata da anni. A raccontare il singolare episodio l’agente di viaggi Michele Martulli. “Siamo rimasti increduli – racconta Martulli, titolare dell’agenzia – perché a primo impatto non abbiamo riconosciuto i colori classici dell’euro. Poco dopo abbiamo compreso l’atmosfera di gioia e divertimento: è stato uno scherzo simpatico. La famiglia, una coppia con quattro bambini, ci ha sorriso spiegando che era arrivata qui per conoscere la terra dei propri avi e che aveva conservato quella banconota come ricordo di famiglia. È stato come un viaggio nel passato per tutti noi, tanto che ho chiesto di poterla fotografare”.
In attesa della nuova edizione di “Roots-IN” 2025, la Borsa Internazionale del Turismo delle Origini – promossa dall’Apt
(Agenzia di promozione territoriale) Basilicata e in programma il 18 e 19 novembre nella città dei Sassi – il territorio lucano continua quindi ad attrarre viaggiatori con radici italiane, alla ricerca di un legame autentico con la terra dei propri antenati.
Stefania Losito