“Oggi è un giorno di letizia perché abbiamo vinto i tre premi più importanti del Medimex, sono un po’ deluso per non aver vinto quello delle nuove proposte, ma ci rifaremo la prossima volta”. Lorenzo Jovanotti in un video scherza e improvvisa anche un ballo per ringraziare Medimex che a Bari negli “Incontri di autore” gli conferirà ben tre riconoscimenti (“migliore spettacolo dal vivo”, “miglior album” e “migliore videoclip”). Con lui saranno premiati Laura Pausini, quale migliore artista italiana all’estero, i The Kolors (“artista rivelazione”) e Lorenzo Fragola (“migliore opera prima”). Ma questo è solo uno degli appuntamenti più attesti del Salone dell’innovazione musicale che per il quinto anno consecutivo si svolge a Bari, dal 29 al 31 ottobre, nella Fiera del Levante. Qualche numero: 20mila metri quadrati con 100 espositori da tutto il mondo, oltre 200 ospiti da 27 Paesi e 150 eventi (escluse le iniziative collaterali), tra cui 40 concerti su 5 palchi e 70 appuntamenti tra incontri d’autore, panel, case history, face to face e presentazioni. Occasione per ascoltare, divertirsi, ma anche per conoscere il dietro le quinte di un settore industriale in piena espansione. L’iniziativa non a caso è stata presentata a Bari dall’assessore allo Sviluppo economico e Industria culturale della Regione Puglia, Loredana Capone, dal coordinatore di Puglia Sounds e Medimex, Antonio Princigalli, da Alessandro Ambrosi, Presidente Camera di Commercio di Bari, Ugo Patroni Griffi, Presidente Fiera del Levante di Bari, Silvio Maselli Assessore alle Culture e Turismo Comune di Bari, Paolo Ponzio, Vice Presidente Teatro Pubblico Pugliese. L’assessore Capone ha evidenziato il rapporto stretto tra musica ed economia. «Quello della cultura – ha detto l’assessore regionale – è un mondo che vogliamo sostenere fortemente. Medimex, in quest’ottica, rappresenta un evento unico e, al contempo, una grande sfida”. Princigalli si è soffermato sulle prestigiose collaborazioni di quest’anno. «A tutti i partner – ha detto – abbiamo chiesto di portare contenuti in questo enorme contenitore di conoscenza, pensato come una vera e propria città della musica». Una manifestazione – ha aggiunto Ponzio – “ che tutta l’Europa ci invidia “. Alessandro Ambrosi è intervenuto sulle iniziative di «Fuori Medimex» organizzate dalla Camera di Commercio di Bari. «Non credo – ha detto Ambrosi – che negli ultimi anni sia stato prodotto in Puglia progetto più innovativo nel settore della creatività”. L’assessore alla cultura del Comune di Bari, Silvio Maselli, ha detto che il Medimex deve continuare a svilupparsi dentro e fuori la Fiera: «L’area metropolitana di Bari, dove ha sede il 45% dell’industria culturale della regione, deve diventare sempre più interaccia creativa di quest’importante vetrina per l’internazionalizzazione dell’impresa musicale».
Maurizio Angelillo