Quasi la metà della popolazione portoghese da oggi sarà nuovamente sottoposta al coprifuoco notturno, mentre il governo cerca di frenare una ripresa delle infezioni da coronavirus, provocata principalmente dalla variante Delta.
Si tratta di quattro milioni di persone che vivono in 45 comuni tra cui Lisbona e l’Algarve, così come nelle principali città del nord come Porto e Braga, non potranno lasciare le loro case tra le 23:00 e le 5:00 secondo le nuove regole. La mossa segna un capovolgimento della graduale riapertura che il Portogallo aveva intrapreso a metà marzo dopo aver registrato una grave ondata di contagi all’inizio dell’anno.
“La situazione non è paragonabile ai momenti più difficili che il nostro Paese ha dovuto affrontare nell’ultimo anno e mezzo, ma si sta deteriorando”, ha detto la portavoce del governo Mariana Vieira da Silva, annunciando le misure.
Nelle aree designate “ad alto rischio” o “altissimo rischio”, ristoranti, caffè, attività commerciali e luoghi culturali devono ridurre gli orari di apertura e il numero di visitatori e clienti. I viaggi di fine settimana tra Lisbona e il resto del Paese sono già stati vietati nelle ultime due settimane. Per la prima volta da metà febbraio, il numero di nuovi casi giornalieri ha superato quota 2.000, rispetto ai circa 500 in primavera.
Michela Lopez