Dedica la medaglia alla collega Antonella Palmisano
L’italiano Massimo Stano vince la prima medaglia d’oro dell’Italia ai Mondiali di atletica di Eugene, nella 35 chilometri di marcia. Il poliziotto 30enne pugliese, originario di Grumo Appula e già oro olimpico nella 20 chilometri alle olimpiadi di Tokyo, ha eseguito una gara perfetta ai Mondiali di atletica di Eugene, sia sotto l’aspetto tecnico che tattico. Ha dominato la scena, facendo la differenza negli ultimi chilometri quando ha deciso di rompere gli indugi e scappar via in progressione. Stano ha vinto in 2 ore 23’13 precedendo il giapponese Masatora Kawano (2h23’15/record asiatico) e lo svedese Perseus Karlstroem (2h23’44).
Stano ha voluto dedicare l’oro alla sua collega Antonella Palmisano, Campionessa Olimpica della 20 km di marcia che ha dovuto alzare bandiera bianca a causa di un’infiammazione all’anca sinistra, tra la testa del femore e l’acetabolo, l’incavo laterale dell’osso iliaco.
“Questa medaglia la dedico come sempre a mia moglie e mia figlia, ma vorrei dedicarla anche ad Antonella (Palmisano) che non ha potuto gareggiare qui e sono sicuro che anche lei avrebbe confermato la medaglia d’oro. Le parole che mi ha detto ieri mi hanno aiutato moltissimo”. “Una volta vinte le olimpiadi, rivincere non è scontato – ha proseguito – A volte piano, a volte rido: è un insieme di emozioni che si contrappongono. Sono contento di non aver deluso le aspettative”.
Michela Lopez
Foto: Pagina ufficiale Federazione italiana atletica leggera