Un uomo di 47 anni originario di Taranto, ma da anni residente in Toscana, Fausto Rochira, è morto dopo essere uscito fuori strada con la sua moto nei pressi di Grosseto. Il 47enne è un dipendente del Ministero della Difesa e già nell’Arma dei carabinieri.
Intorno alle 7 lui stesso ha chiesto aiuto usando il telefonino, ma quando sono arrivati i soccorsi era già morto.
Stando ad alcune indiscrezioni, Rochira avrebbe azionato col cellulare la videochiamata, chiamando un amico che si è accorto che c’era qualcosa che non andava e ha fatto scattare le ricerche. Ferito e probabilmente sotto choc, con emorragie in corso, avrebbe fatto la videochiamata componendo l’ultimo numero fatto prima di mettersi in viaggio. Avrebbe chiesto aiuto, ma non riusciva a dire dove l’incidente fosse accaduto.
Avrebbe anche inviato la posizione con il cellulare, che però sarebbe risultata errata. Gli amici sono partiti subito alla ricerca, battendo tutte le strade che avrebbe potuto percorrere.
Hanno allertato le forze dell’ordine e tutta l’area è stata perlustrata da polizia, carabinieri, vigili del fuoco, Croce rossa e dall’elisoccorso. È stato difficile individuarlo. Quando lo hanno trovato, erano circa le 11. Troppo gravi le ferite interne subite nella caduta. Il corpo era nascosto dalla vegetazione, la motocicletta era vicina a lui.
Rochira era molto conosciuto in Maremma dove ha prestato servizio molti anni come carabiniere prima di passare da dipendente civile al Ministero della Difesa.
Gianvito Magistà