La musica e lo spettacolo ai tempi dell’emergenza covid non se la passano bene e non si sa quando si potrà tornare a radunarsi per godere dal vivo di spettacoli musicali.
I cantanti sui social raccontano la loro quarantena e chiedono ai fan, sorpattutto a chi aveva già acquistato i biglietti per gli eventi di questa primavera estate, di pazientare. Nell’attesa che il governo renda note le linee guida per i nuovi live, si susseguono le proposte seppur con la consapevolezza che prima dell’estate 2021 non srà possibile pensare a spettacoli che prevedono l’assembramento.
Tra tutte una è l’idea che da più parte si sta facendo sempre più strada: tornare ai drive in, con l’intenzione di costruire spazi per auto e parcheggio in aree dove possono avvenire concerti, proiezione di film musicali e spettacoli di cabaret e comici. Nelle aree ci sarebbero anche bagni e megaschermi per consentire a tutti di assistere agli spettacoli.
Al progetto hanno aderito anche le città di Bari e Napoli e molte altre se ne aggiungeranno nei prossimi giorni.
L’idea nasce anche per l’esigenza di non lasciare in ginocchio gli oltre 300mila lavoratori del settore e porre un rimedio alle perdite del settore che ammontano a decine di milioni di euro per settimana.
Angela Tangorra