Diversi attacchi in Ucraina, nelle ultime ore, hanno colpito in più zone anche la capitale Kiev. Il bilancio è di almeno un morto e diversi feriti. La vittima era nel distretto di Solomyansk. A Solomyan, nel sud-ovest della città, almeno tre donne sono state trasportate in ospedale. Un hotel e un’abitazione sono stati colpiti da missili. Nella prima raffica di attacchi sarebbero state udite una decina di esplosioni. Tra le altre aree prese di mira ci sono le città di Khmelnytskyi e Zaporizhzhia e l’oblast di Kharkiv.
“L’Ucraina non perdonerà”. Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky sui social dopo i raid russi. “Lo Stato terrorista non sarà perdonato. Coloro che ordinano gli attacchi e coloro che li eseguono non riceveranno perdono” ha detto, prima di denunciare il lancio di razzi contro il popolo.
Poi si è rivolto ai soldati russi: il vostro leader, ha detto Zelensky, vuole dimostrare di avere l’esercito dietro di sé e di essere in vantaggio. Ma si sta solo nascondendo. “Si nasconde dietro di te e brucia il tuo Paese e il tuo futuro” ha concluso.
Gianvito Magistà