“Io preferisco concentrarmi sul processo che avremo a breve. Conta solo quello per me, che sia fatta giustizia per la dolce Giulia. A me quello interessa”. Lo ha dichiarato l’avvocato Stefano Tigani, legale della famiglia Cecchettin, commentando la pubblicazione del verbale di interrogatorio davanti ai magistrati di Filippo Turetta, il giovane accusato della morte della ragazza. Il verbale è stato reso noto ieri sera dalla trasmissione ‘Quarto Grado’ su Rete4. “A me gli scoop non interessano”, ha aggiunto l’avvocato, “mi interessa solo l’accertamento della verità”.
Ai magistrati Turetta aveva raccontato nei dettagli l’aggressione ai danni della sua ex fidanzata. “Le ho dato, non so, una decina, dodici, tredici colpi con il coltello”, ha ricordato, “Volevo colpirla al collo, alle spalle, sulla testa, sulla faccia e poi sulle braccia. Era rivolta all’insù verso di me. Si proteggeva con le braccia dove la stavo colpendo. L’ultima coltellata che le ho dato era sull’occhio. Era come se non ci fosse più. L’ho caricata sui sedili posteriori e siamo partiti”. “L’ho uccisa perché voleva vivere senza di me”, ha poi aggiunto Turetta.
Vincenzo Murgolo