Pasquale Rutigliano, pregiudicato 32enne e sorvegliato speciale, fermato perché ritenuto colpevole dell’omicidio di Giuseppe Tupputi all’interno del suo bar di Barletta lunedì scorso, si è avvalso della facoltà di non rispondere durante l’interrogatorio di garanzia.
“Aspetteremo ulteriori indagini che verranno svolte dalla Procura e decideremo qual è la strada da intraprendere” ha detto il legale Claudio Cioce, uscendo dal carcere di Trani. Per rispetto “alla persona deceduta e ai famigliari particolarmente sofferenti” l’avvocato non ha reso ulteriori dichiarazioni: “il processo lo faremo nelle aule di giustizia” ha detto.
Gianvito Magistà