Vendevano hashish e marijuana tramite un’app sul cellulare. Quattro uomini sono stati arrestati – tre sono in carcere e uno ai domiciliari – dalla Guardia di Finanza nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Potenza che ha sgominato un presunto sodalizio criminale con sede a Palazzo San Gervasio (Potenza), specializzato nel “commercio di sostanze stupefacenti”.
I quattro, residenti a Palazzo San Gervasio e di età compresa fra 22 e 64 anni, si rifornivano di droga con cadenza settimanale a Cerignola, Nel Foggiano, e rivendevano le dosi attraverso numerose e quotidiane cessioni verso una “nutrita platea di acquirenti localizzati prevalentemente nel territorio palazzese e nei comuni limitrofi”, come Venosa, Banzi e Genzano di Lucania. I clienti ricevevano la droga su appuntamento nei luoghi di aggregazione di Palazzo San
Gervasio o a domicilio. A Palazzo San Gervasio, in un appartamento del centro storico, era attivo un club (così i compratori lo conoscevano con un “nome in codice”), che serviva “quale luogo di stoccaggio e deposito dello
stupefacente”. I contatti tra fornitori e clienti avvenivano anche attraverso una app sul telefono cellulare.
Stefania Losito