Il Sinodo non è un’indagine di opinioni, ma un momento ecclesiale il cui protagonista è lo Spirito Santo. Lo ha dichiarato Papa Francesco durante il Momento di Riflessione per l’inizio del percorso sinodale che si apre domani con la celebrazione della messa a San Pietro. Comunione, partecipazione e missione, ha sottolineato il Pontefice, dovranno essere le parole chiave del percorso ecclesiastico. “Non bisogna fare un’altra Chiesa, ma una Chiesa diversa”, ha spiegato.
Bergoglio ha anche citato i tre elementi che potrebbero ostacolare il percorso: formalismo, intellettualismo e immobilismo. “Si può ridurre un Sinodo a un evento straordinario, ma di facciata”, ha avvertito, “proprio come se si restasse a guardare una bella facciata in una chiesa senza mai mettervi piede dentro”. Il Sinodo, ha proseguito il Papa, “non è un gruppo di studio con interventi colti ma astratti sui problemi della Chiesa e sui mali del mondo”.
In mattinata il Papa ha ricevuto in udienza al Palazzo apostolico vaticano la speaker della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, Nancy Pelosi, recentemente criticata da alcuni vescovi americani in quanto favorevole al diritto all’aborto. A fine ottobre il Pontefice dovrebbe incontrare a Roma il presidente americano, Joe Biden, a margine del G20. Nancy Pelosi è stata ricevuta anche dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Quirinale.
Vincenzo Murgolo