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Patrick Zaki dal carcere alla fidanzata: “Combatterò finché non tornerò a Bologna”

Pubblicata sui social la lettera alla fidanzata e ai familiari: “Avete sopportato l’insopportabile, mi scuso”

“Combatterò finché non tornerò a studiare a Bologna”. Sono le parole scritte, queste, in italiano, da Patrick Zaki, lo studente egiziano dell’Università di Bologna, detenuto nel carcere di Tora dal 7 febbraio 2020 con l’accusa di propaganda sovversiva su Internet. Patrick ha scritto una lettera alla famiglia e alla fidanzata che è stata pubblicata dalla pagina social ‘Patrick Libero’ e consegnata alla famiglia durante una visita in carcere. “La mia indagine è ripresa, il che potrebbe significare che un giorno andrò in tribunale e avrò un processo e questo è molto peggio di quanto mi aspettassi. Dopo un anno e mezzo, non potevo fare a meno di pensare che avrò presto la mia libertà, ma ora è chiaro che non accadrà presto”, dice ancora.

“Nei nostri sogni più selvaggi – scrive lo studente – non avremmo mai potuto immaginare uno scenario come questo, da quando sono partito per Bologna abbiamo fatto tanti progetti, tu venivi a trovarmi per girare l’Italia insieme. Mi rende estremamente triste che non potrà succedere, la mia situazione sta peggiorando di giorno in giorno”.
Per Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, quello di Patrick è uno dei messaggi più importanti in questo ormai anno e mezzo di detenzione illegale. “E’ un messaggio che non è stato frequente in questi 18 mesi, che guarda al futuro, che di nuovo pensa a Bologna come il punto in cui la vita di Patrick si è interrotta e dal quale vuole riprenderla. E’ di grande incoraggiamento per tutti noi, è il messaggio di una persona determinata a resistere fino a quando non tornerà nel luogo scelto per studiare e per vivere”. Il 14 luglio la custodia cautelare del giovane ricercatore egiziano nel carcere del suo Paese è stata prolungata di altri 45 giorni. Secondo Amnesty International, Zaki rischia fino a 25 anni di carcere.

E infatti la missiva non si chiude affatto con la certezza di uscirne, almeno per il momento. “So che siete stati pazienti e avete sopportato l’insopportabile – scrive ai suoi – mi scuso sinceramente per questo. Infine, vorrei congratularmi con tutti coloro che sono stati lasciati andare di recente, ma non sono affatto ottimista sulla mia situazione. Con molto amore, Patrick”. E poi la frase in italiano e un cuoricino.

Stefania Losito

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