Ascolta Guarda
Banner Regione Puglia 2025

Porto di Trieste, la polizia carica i manifestanti. Il legale no green pass: “Per legge dovreste andare via”

+++ notizia in aggiornamento +++

Disordini e scontri tra polizia e manifestanti davanti al Varco 4 del porto di Trieste, gli agenti in tenuta antisommossa hanno cominciato la carica. Alcuni manifestanti sarebbero stati fermati. La polizia ha azionato più volte gli idranti e poi è ricorsa ai lacrimogeni. I portuali e i no green pass arretrano ma non lasciano la zona, restando in sit-in. Stamani è cominciato lo sgombero ma i portuali che protestano contro il green pass si sono fatti trovare dagli agenti  lungo la strada seduti a terra intonando “La gente come noi non molla mai” e “Libertà”. I poliziotti sono scesi dai mezzi, un funzionario li ha più volte invitati a disperdersi “in nome della legge” poi sono stati azionati gli idranti. I portuali hanno anche chiamato un legale, l’avvocato Pier Umberto Starace, che fa parte del coordinamento no pass. “Teoricamente – ha spiegato agli occupanti – dopo il terzo avviso dovreste andare via secondo il Testo Unico di Sicurezza”.

All’art. 24 del Tulps si legge, infatti: “Qualora rimangano senza effetto anche le tre intimazioni ovvero queste non possano essere fatte per rivolta od opposizione, gli ufficiali di pubblica sicurezza o, in loro assenza, gli ufficiali o i sottufficiali dei carabinieri reali ordinano che la riunione o l’assembramento siano disciolti con la forza. All’esecuzione di tale ordine provvedono la forza pubblica e la forza armata sotto il comando dei rispettivi capi. Le persone che si rifiutano di obbedire all’ordine di discioglimento sono punite con l’arresto da un mese a un anno e con l’ammenda da euro 30 a euro 413”.

Un secondo lavoratore ha accusato un lieve malore, la barriera di agenti allora si è aperta per farlo passare ed
entrare nel porto per essere soccorso. Intanto, sono giunte altre persone nel piazzale – soprattutto a sostegno dei manifestanti – dove ora si trova un migliaio di persone.

Stefania Losito

Leggerissime

Bevande gassate e snack zuccherati, oltre la metà dei bambini italiani li consumano 3 volte alla settimana

E' il report della fondazione Aletheia: le abitudini alimentari scorrette costano all'Italia 12 miliardi l'anno

 
  Diretta

Top News

Papa Leone XIV nomina 32 nuovi sacerdoti: l’unico italiano è un pugliese

Alberto De Mola, classe 1998, della diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi è l’unico italiano fra i 32 nuovi presbiteri nominati da Papa Leone XIV. Il pontefice è…

Svezia, morto il rapinatore e sequestratore che ispirò la teoria della Sindrome di Stoccolma

Clark Olofsson, uno dei due criminali coinvolti nel 1973 nella rapina di una banca con sequestro di ostaggi in Svezia che ha dato al mondo…

Bruxelles, i leader europei aprono a un accordo con Trump sui dazi e impongono altre sanzioni alla Russia. Poi si spaccano su Gaza

Passi avanti per l’ingresso dell’Ucraina nell’Ue L’Unione Europea è pronta a dialogare con gli Stati Uniti sui dazi imposti alle importazioni dal presidente Trump. Questo…

Guerra Israele-Iran, l’ayatollah Khamenei torna in video: “Schiaffo agli Stati Uniti”. Trump difende Netanyahu sul processo

Per la prima volta dopo la tregua sottoscritta da Israele e Iran, la Guida suprema della Repubblica islamica, l’ayatollah Ali Khamenei, è tornata in video…

Locali

Droga, giubbotti antiproiettile e zanne di elefante in casa, arrestati nipote e nonna a Bari

Un ragazzo di 21 anni e sua nonna di 58 sono stati arrestati dai carabinieri a Bari in flagranza di reato per detenzione ai fini…

Incidente sul lavoro nel Materano: 66enne travolto da un cancello

Incidente sul lavoro questa mattina nell’area industriale di Colobraro, in provincia di Matera. A perdere la vita Franco Celano, un uomo di 66 anni del…

Malore per un operaio agricolo mentre lavora nei campi: muore 49enne ad Andria

Un bracciante di 49 anni è morto all’alba nelle campagne di Andria. Si è improvvisamente accasciato a terra, inutili i soccorsi. Sono in corso verifiche…

Furbetti del cartellino, 33 dipendenti amministrativi di una scuola superiore denunciati a Vieste

Timbravano il cartellino per segnare l’entrata sul posto di lavoro ma si allontanavano per andare al bar o a far la spesa. A Vieste, sul…

Made with 💖 by Xdevel