Presunto voto di scambio. A Bari è iniziato il processo a carico di Carlo De Giosa, candidato eletto in Consiglio comunale a Bari nel maggio 2019. A giudizio anche sua figlia Donata e altre 44 persone. Stando all’accusa, Carlo e Donata De Giosa avrebbero pagato 25 euro per ogni voto. Nel corso delle perquisizioni effettuate, sono stati sequestrati anche appunti ed elenchi degli elettori che avrebbero accettato il patto fraudolento. Nel corso della prima udienza, sono state avanzate le richieste di messa alla prova e di riti alternativi. Il 10 dicembre inizierà il dibattimento.
Michele Paldera