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“Felice di essere il dj per un giorno perché nella vita bisogna avere un piano b”. Così dice Francesco Renga che è stato dj per un giorno su Radionorba. Due ore con il cantante bresciano per ripercorrere la sua carriera musicale, tra aneddoti, passioni e nuovo corso.
Il nuovo album. Francesco è solare e grande amico di Radionorba da anni per cui è stato felicissimo di cimentarsi nella conduzione e nella presentazione delle canzoni. “Scriverò il tuo nome” è il suo nuovo disco che ci offre la possibilità di conoscere una passione di Francesco che è anche quella per il disegno: “è una cosa inconscia, perché magari disegno chissà cosa senza accorgermene mentre parlo. Ho voluto mettere della pagine bianche dietro il libretto che accompagna il cd per offrire questa possibilità a chi sceglie la mia musica e magari si cimenta con lo scarabocchiare qualcosa”.
“Per il nuovo disco io sono partito dal pop. Ho recuperato il rap le strofe serrate che mi hanno imposto un canto diverso, una scrittura moderna mischiata con il mio background che è una cosa completamente diversa da quello a cui ero abituato”, dice Francesco. Ho avuto anche la voglia e la necessità di collaborare con giovanissimi autori che hanno un linguaggio che io posso solo capire e imparare. Mischiare le cose ha portato a un prodotto come “guardami amore””, racconta al microfono di Radionorba.
Il percorso per arrivare al nuovo disco è in realtà cominciato con “tempo reale“. “Quel disco ha dato delle indicazioni molto precise perché mi hanno fatto capire che le novità erano piaciute: aveva il linguaggio gusto e mood più giusto per l’Italia, un lavoro che ho fatto con il produttore Michele Canova“.
L’incontro con Canova è stato fondamentale: “Quando raggiungi una posizione e un grado di popolarità è difficile mettersi in discussione, però io sono curioso per natura e lui mi ha detto di provare a lavorare in questo modo, anche perché sennò due palle… sempre la stessa canzone! E questa fu la prima cosa che che è la prima cosa che mi disse lui, Canova: avevo fatto già tante cose e rischiavo di essere ripetitivo. Invece è venuto fuori un lavoro fatto bene e proiettato nel futuro, anche perché lui vive a Los Angeles e inevitabilmente le contaminazioni internazionali ci sono anche nel disco”.
Francesco canta “vivendo adesso” mentre lo sguardo gli brilla. “Dopo aver lavorato tanto su un disco capita che ti passi la voglia di riascoltare quello che hai fatto, invece con questo disco non succede”, ci spiega.
“Ogni disco è come se fosse la mia fotografia di un momento. “Tempo reale” è una mia fotografia in divenire, non so perché.”
“Scriverò il tuo nome” è un disco interamente dedicato all’amore e al sentimento che più di tutti regala felicità. “Ci ho messo onestà nel voler fare un disco d’amore”, dice Francesco. “Già fare un disco di amore è rivoluzionario perché tutti si svergognano.. ma perché!? La cosa che più interessa l’amore e la felicità questo sentimento li raccoglie tutti un territorio che mi va di esplorare e raccontare“.
Francesco, i fan e la Puglia. Francesco è sempre molto contento di tornare in Puglia e di incontrare i suoi fan che conoscono la sua passione per il buon cibo: “Io organizzo gli incontri con i fan apposta quando devo riempire la dispensa“, scherza. “Quindi se mi servono orecchiette, buratta…queste cose, so che se vengo qua torno con il bagaglio pieno. Chi mi conosce sa della mia passione per i prodotti eno-gastronomici dei posti dove vado e quindi mi omaggia“.
I Figli. Francesco è anche un bravo cuoco: “Da papà single devo cucinare per i miei bambini. Ma ho sempre cucinato io.” A proposito di figli: se Iolanda e Leonardo volessero fare i cantanti come la penserebbe papà Francesco? “Loro faranno quello che vorranno. Mio padre ha lungamente osteggiato la mia voglia di fare il cantante. Si è convinto nel 2005, quando ho vinto Sanremo ma io avevo cominciato nel 1986…fate voi! A loro, se vorranno cimentarsi con la carriera musicale, posso assicurare che è un lavoro duro, che ci saranno molti passaggi difficili, soprattutto ora, in questo momento è più alla portata di tutti ed è molto più semplice fare un disco anche in maniera spartana e casalinga. Prima non potevi farlo, oggi hai la possibilità di avere una platea grande da casa e poi al di là dell’aspetto tecnico ci sono i talent che danno possibilità di arrivare immediatamente al pubblico”.
“L’amore sa” – Una delle tracce del disco è “l’amore sa” scritta con Francesco Gabbani che con “amen” ha vinto Sanremo giovani: ” io ero in Toscana in tour e lui mi ha fatto sentire due o tre cose e c’ho lavorato
su. Lui è incredibile, ha questo linguaggio giusto connesso e contemporaneo che io non ho e posso solo imparare ma per far prima ho chiamato lui!”, dice ridendo.
I viaggi – L’ultimo video lo ha girato in Arizona e Francesco racconta che anche il suo lavoro gli permette di viaggiare molto. Non è però un vacanziero: “mi piace viaggiare in Italia, in Sicilia, stare qua per vacanza e altre cose. Faccio viaggi anche con i bambini, ma non sono un grande vacanziero: massimo dieci giorni. Mi manca il Giappone, manca e l’Australia… magari girerò qualche video per farlo pagare dalla Sony!”….ride
Il live – “L’ultimo tour è stato meraviglioso. Io ho vissuto il live come momento in cui mi sento sempre adeguato e questo è sempre stato. Nel tour di “tempo reale”, grazie al successo e all’entusiasmo, sono riuscito a instaurare rapporto nuovo e diverso con il pubblico. Io sono un po’ timido ma per la prima vota mi sono sentito in comunione con il pubblico. So che sembra impossibile ma per me è sempre stato così. E non vedo l’ora che arrivi il 15 ottobre per la data al Forum di Assago che sarà una grande festa!”
Angela Tangorra