Ascolta Guarda

Riforma della giustizia, sì del Consiglio dei ministri dopo la mediazione di Draghi

Risolta la battaglia sulla prescrizione, ma alla Camera la partita sarà ancora da giocare

Dopo ore di tensione e una lunga mediazione da parte del Presidente del Consiglio Mario Draghi, il Consiglio dei ministri ha votato all’unanimità la riforma Cartabia del processo penale. Si tratta di una delle riforme cruciali per attuare in Italia il Recovery Plan.

I ministri pentastellati erano arrivati a Palazzo Chigi con l’intenzione di astenersi per non rischiare la spaccatura interna. È stato, però, il premier Draghi a convincerli, riunendoli nel suo ufficio per cercare una soluzione. Alla fine i Cinque Stelle hanno ottenuto che nel testo vengano citati espressamente i reati contro la Pubblica amministrazione, tra cui corruzione e concussione, tra quelli più gravi e per i quali i tempi della prescrizione processuale sono più lunghi.

In sostanza viene confermata l’attuale disciplina: stop alla prescrizione dopo la sentenza di primo grado, che sia di condanna o di assoluzione. Inoltre, è stata stabilita una durata massima di due anni per i processi d’appello e di un anno per quelli di Cassazione, con la possibilità di un’ulteriore proroga di un anno in appello e di sei mesi in Cassazione per processi complessi relativi a reati gravi.

Draghi, in Consiglio, ha chiesto la massima lealtà per far approvare il testo in Parlamento. Nessuno si è opposto, nonostante qualche malumore nel centrodestra. Adesso la parola passa alla Camera, probabilmente entro il 23 luglio, dove la battaglia resta aperta. Sembra che all’interno dello stesso M5s ci siano ancora dei mal di pancia. La partita non è finita.

Gianvito Magistà

Musica & Spettacolo

“Radio Norba Arena”, un nuovo spazio per la musica: presentato il calendario estivo

Un nuovo spazio per la musica, per il divertimento e per le emozioni. È la “Radio Norba Arena”, il cuore pulsante degli eventi live che…

 
  Diretta

Top News

Il Vaticano: “Il conclave inizierà il 7 maggio”

Da oggi chiude la Cappella Sistina in via precauzionale E’ stata stabilita la data del 7 maggio per l’inizio del Conclave per l’elezione del nuovo…

Indice del clima 2025, Bari si conferma la miglior provincia d’Italia secondo Il Sole 24 Ore

Segue Barletta-Andria-Trani. Bene anche Brindisi e Potenza. A Lecce si soffre per il caldo estremo Bari si conferma per il secondo anno consecutivo la provincia…

Eurostat: in Italia povero il 9% dei lavoratori full time, 5 milioni hanno difficoltà su spese minime

In Italia sale il rischio di povertà tra le persone che lavorano anche se impegnate a tempo pieno: nel 2024 gli occupati con un reddito…

Monreale, rissa sfocia in sparatoria nella piazza affollata: tre ragazzi morti e due feriti

E’ di tre morti e due feriti il bilancio di una sparatoria avvenuta in nottata a Monreale, nel Palermitano. Due delle vittime avevano 26 anni,…

Locali

Incidenti stradali in Puglia, due morti a Bari e nel Foggiano

Due morti e altrettanti feriti in due diversi incidenti stradali, in Puglia, nelle ultime ore. A Bari, lunedì mattina, ha perso la vita un uomo…

Rapina in sala scommesse a San Severo, colpito alla testa il gestore e portato via l’incasso

Una rapina è stata compiuta nella tarda serata di ieri ai danni di una sala scommesse al quartiere San Bernardino di San Severo nel Foggiano.…

Calcio, Atalanta-Lecce. La protesta silenziosa dei giallorossi, toccata e fuga a Bergamo senza dirigenti

Neanche l’intervento fatto nella giornata di ieri da parte del ministro dello Sport Andrea Abodi,è servito a far cambiare idea alla Lega di serie A.…

Lo striscione per papa Francesco al Festival degli aquiloni di Margherita di Savoia

“We love Papa Francesco”. E’ lo striscione esposto all’unidecisma edizione del Festival internazionale degli aquiloni, ospitato a Margherita di Savoia, nel nordbarese. Accoglie appassionati da…

Made with 💖 by Xdevel