Ascolta Guarda
Banner Regione Puglia 2025

San Siro, niente ristrutturazione: si riparte dal progetto di un nuovo stadio accanto al Meazza. Furiosa Barbara Berlusconi

Niente ristrutturazione, lo stadio è da costruire. Arriva il no definitivo di Inter e Milan alla ristrutturazione di San Siro, e si torna all’idea originale di costruire un nuovo impianto proprio accanto al Meazza. Ma è scontro politico. Barbara
Berlusconi ha definito la vicenda “umiliante per una città come Milano, simbolo di modernità, innovazione e che ha sempre precorso i tempi. Una commedia all’italiana vera e propria fatta appositamente per non decidere nulla, perdendo mesi per constatare l’ovvio: cioè il fatto che San Siro non è di fatto ristrutturabile”. “Siamo tornati alla
proposta del 2019. È sconfortante rilevare che, come nel gioco dell’oca, si torna sempre al punto di partenza”, ha commentato. Le fa eco il presidente del Senato, Ignazio La Russa: “Concordo parola per parola col giudizio impietoso che Barbara Berlusconi ha dato del modo di procedere della Giunta di sinistra di Milano sulla vicenda dello stadio San Siro. Da parte mia vorrei che finalmente si esaminasse la proposta di considerare intoccabile San Siro e avviare, nel contempo, la costruzione nella stessa area del nuovo stadio”. Anche la Lega milanese, con Samuele Piscina, consigliere comunale e segretario della Lega nella città del Duomo, ha spiegato che l’incontro di ieri “ha sancito l’ennesima figuraccia del sindaco Sala”, che ora “non sa più che pesci pigliare” dopo aver portato a casa “un’ulteriore cocente sconfitta politica e amministrativa”. La richiesta del Partito Democratico a Palazzo Marino, invece, è quella di ripartire dai punti che il Consiglio comunale, su proposta dello stesso PD e della maggioranza, aveva indicato negli anni scorsi ai club: dalla natura popolare di accesso allo stadio fino a “prevedere un consistente aumento della superficie di verde fruibile” minimizzando anche l’impatto ambientale e allontanando l’impianto dalle case, come spiega in una nota la capogruppo Dem a Palazzo Marino, Beatrice Uguccioni.
Per le società di Inter e Milan l’ipotesi della ristrutturazione presentava costi troppo alti e troppe problematiche nonostante il piano svelato nei mesi scorsi da WeBuild per cercare di ridurre sia le spese, sia le complicazioni. I manager dei due club (l’Ad Alessandro Antonello per i nerazzurri, insieme a Katherine Ralph e Carlo Ligori di Oaktree e l’Ad Giorgio Furlani con i consulenti di RedBird per i rossoneri) hanno chiuso definitivamente la porta all’idea di una ristrutturazione. “Le società sono arrivate alla conclusione che San Siro non è ristrutturabile e quindi non considerano questa ipotesi fattibile”, ha spiegato Sala dopo il vertice a Palazzo Marino.

I club però ora partono da tre richieste: la valutazione dello stadio e delle aree limitrofe visto che i club sarebbero pronti ad acquistarli; definire i dettagli del vincolo sul secondo anello che dovrebbe scattare nel 202 e conoscere le tempistiche. Sala si è detto pronto a chiedere ai club un passo indietro formale sui progetti per Rozzano e San Donato nel caso in cui tornassero a puntare sull’area del Meazza.

Stefania Losito

Sport

Calcio, al via domani il Mondiale per Club. Si parte con Al Ahly-Inter Miami. Mercoledì e giovedì in campo le italiane

L’Inter debutta mercoledì con il Monterrey, la Juventus affronterà giovedì l’Al-Ain

Leggerissime

 
  Diretta

Top News

Tensioni Iran-Israele, l’attaccante interista Taremi non può partire per il Mondiale per Club. Volo cancellato per motivi di sicurezza

L’escalation militare tra Iran e Israele si ripercuote anche sul mondo del calcio. L’attaccante iraniano dell’Inter, Mehdi Taremi, non è potuto partire alla volta degli…

Turismo, la previsione di Confesercenti: nei Comuni balneari attesi oltre 20 milioni di arrivi e 110 milioni di presenze

Spiagge e riviere si confermano il motore dell’estate in Italia. Tra giugno e agosto, secondo il Centro Studi Turistici di Assoturismo-Confesercenti, nei Comuni balneari italiani…

Tensione Iran-Israele, la minaccia di Teheran: “Utilizzeremo 2mila missili contro Israele. Attacchi a basi inglesi e francesi se sventeranno i nostri raid contro Tel Aviv”

Resta alta la tensione in Medio Oriente tra Iran e Israele. Dopo gli attacchi condotti nella notte da Teheran, che hanno provocato tre morti e…

Israele attacca l’Iran, si apre il terzo fronte di guerra. La repubblica islamica annuncia una dura punizione e accusa gli Usa

Israele ha lanciato nella notte una serie di attacchi in Iran contro impianti nucleari e militari, fabbriche di missili balistici e alti ufficiali. Resta inascoltato…

Locali

Vasti incendi in Salento: evacuate alcune abitazioni, l’origine sarebbe dolosa

Un vasto incendio sta bruciando la macchia mediterranea tra Torre Pali e Pescoluse, a Salve, nel Sud Salento. Le fiamme – secondo i primi rilievi…

Carabiniere ucciso nel brindisino, commemorazione anche nei comandi provinciali di Potenza e Matera

Nel giorno dei funerali del brigadiere Carlo Legrottaglie, il 59enne carabiniere ucciso giovedì in uno scontro a fuoco a Francavilla Fontana, nel brindisino, a Potenza…

Incendiata l’auto di un carabiniere nel leccese. Si ipotizza l’origine dolosa

A Trepuzzi, nel leccese, incendiata l’auto privata di un 43enne maresciallo dei carabinieri. La vettura era parcheggiata davanti all’abitazione del militare, che lavora nel nucleo…

Non accetta la fine della relazione e ferisce la compagna e la mamma di lei, poi si lancia dalla finestra: nessuno è in pericolo di vita

Non avrebbe accettato la decisione della compagna di interrompere la loro relazione, il 25enne che a Casarano, nel Leccese, al culmine di una lite, ieri,…

Made with 💖 by Xdevel