Ascolta Guarda

San Siro, niente ristrutturazione: si riparte dal progetto di un nuovo stadio accanto al Meazza. Furiosa Barbara Berlusconi

Niente ristrutturazione, lo stadio è da costruire. Arriva il no definitivo di Inter e Milan alla ristrutturazione di San Siro, e si torna all’idea originale di costruire un nuovo impianto proprio accanto al Meazza. Ma è scontro politico. Barbara
Berlusconi ha definito la vicenda “umiliante per una città come Milano, simbolo di modernità, innovazione e che ha sempre precorso i tempi. Una commedia all’italiana vera e propria fatta appositamente per non decidere nulla, perdendo mesi per constatare l’ovvio: cioè il fatto che San Siro non è di fatto ristrutturabile”. “Siamo tornati alla
proposta del 2019. È sconfortante rilevare che, come nel gioco dell’oca, si torna sempre al punto di partenza”, ha commentato. Le fa eco il presidente del Senato, Ignazio La Russa: “Concordo parola per parola col giudizio impietoso che Barbara Berlusconi ha dato del modo di procedere della Giunta di sinistra di Milano sulla vicenda dello stadio San Siro. Da parte mia vorrei che finalmente si esaminasse la proposta di considerare intoccabile San Siro e avviare, nel contempo, la costruzione nella stessa area del nuovo stadio”. Anche la Lega milanese, con Samuele Piscina, consigliere comunale e segretario della Lega nella città del Duomo, ha spiegato che l’incontro di ieri “ha sancito l’ennesima figuraccia del sindaco Sala”, che ora “non sa più che pesci pigliare” dopo aver portato a casa “un’ulteriore cocente sconfitta politica e amministrativa”. La richiesta del Partito Democratico a Palazzo Marino, invece, è quella di ripartire dai punti che il Consiglio comunale, su proposta dello stesso PD e della maggioranza, aveva indicato negli anni scorsi ai club: dalla natura popolare di accesso allo stadio fino a “prevedere un consistente aumento della superficie di verde fruibile” minimizzando anche l’impatto ambientale e allontanando l’impianto dalle case, come spiega in una nota la capogruppo Dem a Palazzo Marino, Beatrice Uguccioni.
Per le società di Inter e Milan l’ipotesi della ristrutturazione presentava costi troppo alti e troppe problematiche nonostante il piano svelato nei mesi scorsi da WeBuild per cercare di ridurre sia le spese, sia le complicazioni. I manager dei due club (l’Ad Alessandro Antonello per i nerazzurri, insieme a Katherine Ralph e Carlo Ligori di Oaktree e l’Ad Giorgio Furlani con i consulenti di RedBird per i rossoneri) hanno chiuso definitivamente la porta all’idea di una ristrutturazione. “Le società sono arrivate alla conclusione che San Siro non è ristrutturabile e quindi non considerano questa ipotesi fattibile”, ha spiegato Sala dopo il vertice a Palazzo Marino.

I club però ora partono da tre richieste: la valutazione dello stadio e delle aree limitrofe visto che i club sarebbero pronti ad acquistarli; definire i dettagli del vincolo sul secondo anello che dovrebbe scattare nel 202 e conoscere le tempistiche. Sala si è detto pronto a chiedere ai club un passo indietro formale sui progetti per Rozzano e San Donato nel caso in cui tornassero a puntare sull’area del Meazza.

Stefania Losito

Musica & Spettacolo

The Cure, il nuovo singolo è “A fragile thing”

Svelata l’intera tracklist dell’album che uscirà il primo novembre

Leggerissime

Salute mentale, 6 studenti italiani su 10 nell’ultimo anno hanno sofferto di stress

I numeri sono riportati nello studio Ipsos World Mental Health Day

 
  Diretta

Top News

Sicurezza sul lavoro, Meloni: “Non è un costo ma un diritto del lavoratore”. Calano infortuni e morti

“La sicurezza sul lavoro non e’ un costo, ma un diritto di ogni lavoratore. Garantire questo diritto è una priorità permanente che deve vedere tutti…

Libano, Meloni telefona a Netanyahu: inaccettabili gli attacchi a Unifil

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha telefonato al premier israeliano Benjamin Netanyahu chiedendo lo stop degli attacchi verso le postazioni Unifil. È inaccettabile ha…

Istat, la spesa delle famiglie cresce del 4% ma non il tenore di vita. Al Sud non si rinuncia alla spesa di cibo e bevande

Nel 2023 la spesa media mensile per consumi delle famiglie sale a 2.738 euro, in crescita del 4,3% rispetto al 2022, quando si attestava sui…

Suora ladra di gioielli ed ex voto finisce ai domiciliari. Era stata madre superiora ad Ariano Irpino

Avrebbe rubato gioielli e monili d’oro ex voto custoditi nella Curia Vescovile di Ariano Irpino, nell’Avellinese, dove aveva ricoperto l’incarico di madre superiora. Una suora…

Locali

Accende una sigaretta entrando in auto e scoppia l’incendio: 20enne salentino in prognosi riservata

Accende una sigaretta entrando in auto e scoppia un incendio. Tragedia sfiorata ieri sera a Nardò, nel Salento, dove un 20enne è stato investito da…

Si rovescia addosso una pentola di olio bollente, ustionata bambina di due anni

Una bambina di 2 anni ha riportato ustioni al volto e agli arti superiori dopo essersi rovesciata addosso una pentola di olio bollente che era…

Frode fiscale, sigilli a beni per 12 milioni di euro nella Bat. Sette indagati

Sette persone sono indagate dalla procura di Trani per frode fiscale. La guardia di finanza della sesta provincia pugliese ha sequestrato denaro, beni mobili, immobili,…

Incidente stradale a Potenza, morti tre tifosi del Foggia: due sono minorenni

Avevano soltanto 13, 17 e 21 anni i giovani tifosi del Foggia morti in un incidente stradale avvenuto nella tarda serata di ieri a pochi…

Made with 💖 by Xdevel