L’influenza è arrivata in Puglia. Sono stati isolati i primi virus influenzali della stagione 2019-2020. I pazienti colpiti sono due bambini piccoli ricoverati in provincia di Bari in due diversi ospedali.
Il virus è stato identificato dopo gli esami effettuati presso il laboratorio di epidemiologia molecolare e Sanità pubblica dell’UOC Igiene del Policlinico di Bari, il centro di riferimento regionale.
Uno dei due piccoli pazienti ha solo un anno, l’altro un po’ più grande e in entrambi i casi si tratta del virus A del sottotipo H1N1pdm09.
La specifica caratterizzazione molecolare di uno dei due ceppi ha permesso di verificare che, fortunatamente, il virus è sostanzialmente simile all’H1N1pdm09 contenuto nel vaccino che in questi giorni viene somministrato ai pugliesi.
Nel frattempo vanno avanti le indagini sui pazienti sottoposti a tampone faringeo e assistiti da “medici sentinella” della rete Influnet. Questi ultimi sono incaricato di collaborare per sorvegliare il diffondersi dell’influenza.
In genere, così come in questa occasione, i virus vengono isolarti per le prime volte in pazienti molto piccoli, più suscettibili alla malattia e di conseguenza anche più facilmente untori.
Situazione diversa per gli anziani che sono i maggiormente a rischio, soprattutto se non vaccinati, a causa delle complicazioni e delle forme più gravi di influenza fino al ricovero per polmonite o insufficienza cardiaca.
Impossibile ora fare previsioni su quanti casi si svilupperanno in Puglia ne’ su quali ceppi si diffonderanno.
Difficile prevedere anche il periodo del picco epidemico: nelle ultime due stagioni è arrivato tra fine dicembre e gennaio.
Al momento stanno circolando anche virus parainfluenzali, adenovirus, enterovirus, rhinovirus e mycoplasma che in queste settimane vengono riscontrati nei pazienti sottoposti a tampone faringeo.
La raccomandazione dei medici di famiglia è di non ricorrere subito all’antibiotico che va prescritto dal medico solo in caso di necessità e che non funziona con le infezione virali.
Il vaccino antinfluenzale è gratuito per molti soggetti individuati dalla circolare ministeriale ed è raccomandato per tutti, anche per i bambini.
Angela Tangorra