Il cantautore di Cellino: “Ero pronto per andare in gara, ma Amadeus ha cambiato idea”
Al Bano interviene sulla protesta dei trattori e chiede ad Amadeus di dar loro voce durate il festival. “Spero che gli agricoltori possano denunciare anche a Sanremo la loro amara realtà. Nel 1984 ero a Sanremo e ci fu il grande sciopero dei metalmeccanici e Pippo Baudo li portò sul palco. Sanremo non è un palcoscenico solo per le canzoni, ma anche il sociale ha una sua voce importante”, ha detto Al Bano.
Poi continua: “Se è giusto che blocchino le strade? È giusto allora far morire di fame questa gente che lavora dalla mattina alla sera senza che il governo intervenga? Nei prossimi 20 anni tutto sarà sintetico e non so cosa ne sarà degli esseri umani. Farina di grillo? È una tragedia, perché cancellare la storia dell’essere umano?”.
Riguardo alla gara canora, Al Bano aveva detto di essere sicuro della sua partecipazione a Sanremo, cosa che poi non si è avverata. “Non faccio polemica, ho solo spiegato che l’anno scorso ho presentato il brano nuovo ad Amadeus e lui mi ha detto di presentarmi come ospite d’onore e poi tornare l’anno successivo in gara e così ho fatto. E Amadeus quest’anno mi ha detto che non mi vedeva più a Sanremo. Ma Sanremo è soprattutto la gara. L’ospite d’onore ben venga, è simpatico, emozionante, ma non è la gara. Io sono un uomo da gara”.
Angela Tangorra
Immagine dal profilo Instagram di Al Bano