Ascolta Guarda
BATTITI LIVE '25

Sanremo – Incontri con Luzi e Raige, Chiara, Moro, Ferreri e Mannoia

Nella terza giornata Sanremese di Radionorba in diretta da Piazza Colombo, a pochi metri dal Teatro Aristion, il cielo è ancora grigio ma per fortuna non piove.
Alle 11, subito dopo l’inizio della diretta, Alan e Veronica ospitano Giulia Luzi e Raige (guarda il videoche sul palco dell’Ariston hanno portato la sensualità di “Togliamoci la voglia” e ci raccontano di questa esperienza unica per entrambi. Giulia, più abituata alle telecamere e a parlare al microfono anche dopo l’esperienza di “Tale e Quale” dice: “L‘esperienza comincia dietro le quinte, è tremendo il momento prima di cominciare, quando sei lì dietro e devi girare l’angolo: manca il fiato e le gambe tremano poi entrando a sorpresa mi sono detta che questo è il mio ambiente, devo fare solo quello che faccio sempre cioè cantare e dimenticarmi di quello che c’è intorno“.
Il loro pezzo è energico e coinvolgente non vedevano l’ora di cantarlo e di scatenarci: “Oggi stiamo vedendo anche le reazioni della gente che comincia a cantarlo“. I due ragazzi non potranno eseguire la cover stasera e ci tenevano in modo particolare. Spiega Raige: “Mia madre che ora non c’è più mi ha sempre detto che sarei andato a Sanremo e mi chiedeva quale canzone avrei scelto come cover. Io le rispondevo che avrei scelto quella che a lei piaceva di più e quindi “c’era un ragazzo….” di Gianni Morandi, ma essendo a rischio eliminazione stasera non la eseguiremo e mi dispiace molto”. Per entrambi la settimana è importante perché escono i loro album. La cover, che tra l’altro era stata molto apprezzata da Gianni Morandi, sarà compresa nei due album. Giulia dice: “Mi sono davvero tolta la voglia di fare finalmente un disco, dopo due singoli andati bene e ho voluto che avesse lo stesso titolo della canzone di Sanremo per legarlo a questa mia esperienza”. Per Raige è in uscita un re-pack di “Alex”, il disco uscito lo scorso settembre che è andato molto bene e includerà la canzone di Sanremo, la cover e un duetto con Annalisa.

Chiara Galiazzo (guarda il video) è molto soddisfatta della sua esibizione di ieri sera. Alan le ricorda che un po’ di tempo fa aveva detto che per cantare “nessun posto è casa mia” al festival aveva detto che le sarebbe servito fiato e coraggio: “Io sono molto molto orgogliosa e per la prima volta dopo una esibizione mi sono riascoltata per la prima volta e ho avuto anche coraggio!
“Nessun posto è casa mia” ha tanti significati e come dice Chiara: “Non voglio essere io a dire qual è il significato della canzone, anche perché non ce n’è uno solo, ma dipende da quello che vivi in un momento. Io penso a quello che è successo a me, nel mio caso e la cosa che sento è come è cambiata la mia vita, mi sono trasferita molto giovane da un campo di provincia a Milano e dopo dieci anni canto una canzone così è una specie di coronamento”. Chiara si era presa un po’ di tempo per riflettere: “Ci è voluto un anno e mezzo in cui ho cercato di capire e mi sono detta o faccio quello che voglio fare e mostro quello che sono oppure devo capire. E c’è voluto tempo”. “Nessun posto è casa mia” è anche il titolo dell’album che esce il 24 febbraio, prodotto da Mauro Pagani che stasera accompagna Chiara sul palco durante l’esibizione della cover “Diamante” di Zucchero: “Mauro suonerà sul palco il mandolo andaluso e l’assolo di violino. Ci divertiamo!”

[inpost_pixedelic_camera slide_width=”1000″ slide_height=”640″ thumb_width=”75″ thumb_height=”75″ post_id=”12300″ skin=”camera_black_skin” alignment=”” time=”7000″ transition_period=”1500″ bar_direction=”leftToRight” data_alignment=”topLeft” easing=”linear” slide_effects=”simpleFade” grid_difference=”250″ thumbnails=”1″ pagination=”0″ auto_advance=”0″ hover=”0″ play_pause_buttons=”0″ pause_on_click=”0″ id=”” random=”0″ group=”0″ show_in_popup=”0″ album_cover=”” album_cover_width=”200″ album_cover_height=”200″ popup_width=”800″ popup_max_height=”600″ popup_title=”Gallery” type=”pixedelic_camera” sc_id=”sc1486652547729″]

L’esibizione di Fabrizio Moro (guarda il videoha meritato l’applauso dell’Ariston a metà canzone: “E quell’applauso mi ha sciolto perché sono entrato con un groppo in gola che non vi dico”, racconta ad Alan e Veronica. “Ero nella green room, dove siamo tutti noi cantanti ed ero tranquillo, mi ero ambientato, c’era una alchimia positiva ma quando metti il piede sul placo cambia tutto e non me lo so spiegare, anche perché è il quinto sanremo! E non è solo il palco di Sanremo, ma è tutta l’energia che hai: in quel momento tu stai scrivendo un pezzetto della tua storia e questa cosa ti rende vulnerabile”.

Nella canzone che porta in gara Fabrizio parla di consapevolezza e del voler prendere la vita così com’è a volte. Fabrizio risponde che: “La mia canzone è una sorta di terapia, è vero che la vita va presa così ma è molto difficile farlo, poi dipende dai giorni.”
La canzone “portami via” Fabrizio l’ha dedicata a sua figlia che ha tre anni “e che mi ha insegnato a prendere la vita con coraggio, mi ha aiutato indirettamente e senza volerlo a uscire dai momenti difficili e mi fa capire che nella vita ci vuole coraggio: è piccola e il coraggio lo mette anche se deve salire un gradino, perché i bambini sono istintivi in tutto.” Questa sera Fabrizio omaggerà De Gregori con “la leva calcistica della classe 1968”. Perché la scelta sia caduta proprio su questa canzone lo spiega lui stesso: “Dovevo scegliere quale cover fare e nell’elenco delle mie canzoni preferite c’era questa di De Gregori. Quando ho riletto il testo mi è venuta subito in mente l’immagine di mio figlio che a sette anni così piccolo va a giocare a pallone con una borsa sulle spalle che è più grande di lui e mi ha fatto subito pensare a Nino citato nella canzone“. L’album di Fabrizio Moro si intitolerà “pace” e uscirà il 10 marzo.

Che sia benedetta Fiorella Mannoia (guarda il videoche arriva con la sua serenità sul nostro truck, rasserenata anche dal suo ritorno al Festival che le sta regalando anche molte soddisfazioni, Il cardinale Ravasi ha twittato un verso della sua canzone e dice: “Sapete che me lo aspettavo? Perché è una canzone spirituale: che tu sia laico, credente, agnostico ci sono domande spirituali che comunque ti fai. E’ una canzone sulla vita, un pensiero sulla vita che è davvero così perfetta. Poi siamo noi a sporcarla: se noi scomparissimo domani il pianeta così perfetto su cui ci è concesso di vivere starebbe bene. Siamo noi che sporchiamo la vita con gelosie, sete di potere, avidità di denaro e poi a salire di livello con guerre, ingiustizie sociali. Chi ci ha donato questa vita non lo sappiamo con certezza ma forse una riflessione in un momento storico così difficile ci sta bene: anche farla per cinque minuti male non fa”.
Fiorella torna al festival dopo 29 anni: “Beh prima durava di meno, erano tre serate, poi si è esteso. Il circo mediatico si accendeva anche anni fa con la stessa intensità, ma non c’era internet, i selfie, i social”, ride. “Al festival mi ha portato la canzone che canto. Me l’ha proposta Amara che l’ha scritta con Salvatore Mineo, quando il mio disco “combattente” era già chiuso, con decisione sui singoli e video già fatti. Allora ho pensato che questa canzone che mi ha commossa al primo ascolto meritava una buona occasione, inserendola nel disco non le avrei dato il giusto risalto in quel momento. Sono arrivata qui per lei”.
Nella serata delle cover Fiorella porterà “Sempre per sempre” di De Gregori: “E’ una canzone che ho già cantato tante volte e mi rappresenta in pieno. Sono arrivata qui sentendomi anche dire che non dovevo venire perché a Sanremo ormai ci vanno quelli che escono dai talent, ma ci sono e ho scelto questa canzone che mi rappresenta e anche tanto!”

Giusy Ferreri (guarda il videoarriva in diretta augurando un solare buongiorno a tutti. A lei è toccato il compito di aprire la prima serata martedì: “Forse l’emozione sarebbe stata uguale anche se fossi uscita per ultima”, confida. Il brano con cui in gara e che ricanterà stasera per sperare di non essere definitivamente eliminata dalla gara si intitola “Fa talmente male” e sarà incluso nel suo nuovo disco “girotondo”. Giusy lo descrive come un brano “travolgente, che ha una forte carica e una forte passione sentimentale, perché descrive quelle situazioni in cui non ci si vuole arrendere ai dubbi dell’amore che arrivano anche nei rapporti più lunghi e duraturi”. Come cover aveva scelto “Il paradiso ” di Patty Pravo e la scelta l’ha motivata così: “il repertorio di Patty è tutto molto bello, questa è la canzone forse più solare e che meglio si abbinava anche al mio brano del festival“. Oltre all’uscita del disco, per Giusy arriva un periodo molto intenso e di lavoro: si esibirà live a Roma il 4 aprile e a Milano il 12 e queste due date sono solo l’inizio di un grande percorso.

Angela Tangorra

Musica & Spettacolo

Cornetto Battiti Live ancora una volta leader assoluto negli ascolti

La terza puntata è stata vista complessivamente da 8 milioni di telespettatori con un minuto medio superiore ai 2 milioni ed una share al 20% …

Sport

Ginnastica, ancora fiato sospeso per l’azzurro Bonicelli ma “non è in pericolo di vita”

L'atleta è caduto durante la prova agli anelli, sbattendo il collo

Ciclismo, Jonathan Milan vince allo sprint la diciassettesima tappa del Tour de France

Lo sprinter friulano ha vinto la Bollene-Valence. Pogacar conserva la maglia gialla

Leggerissime

Ferragnez: è divorzio congiunto. Addio alla coppia più seguita sui social. I legali: “Accordo maturo”

I figli sono affidati a entrambi, nessun mantenimento per i bimbi né per l'influencer

Artigianato 4.0, Unioncamere: in Italia più estetisti e meno falegnami

Officine digitali al posto delle tradizionali botteghe

 
  Diretta

Top News

Italia in fumo, il dossier di Legambiente sugli incendi. Sud più colpito, Puglia maglia nera per i roghi nelle aree naturali

L’Italia brucia, il Mezzogiorno più del resto del Paese. Dal primo gennaio al 18 luglio si sono verificati 653 roghi che hanno devastato 30.988 ettari,…

La Corte Costituzionale boccia la norma “anti sindaci” della Puglia, “irragionevole e sproporzionata”

È incostituzionale la norma della regione Puglia cosiddetta “anti sindaci”, sui termini anticipati entro i quali i primi cittadini devono dimettersi per candidarsi a presidente…

Scatta il primo weekend di esodo estivo, bollino rosso sulle strade italiane fino a domenica

Anas ha eliminato l’81% dei cantieri attivi Primo grande fine settimana di partenze e così scatta il piano esodo estivo dell’Anas, con più personale su…

Annuncio storico di Macron: “La Francia riconoscerà lo Stato di Palestina alle Nazioni Unite”

“La Francia riconoscerà lo Stato di Palestina”. Annuncio storico, nella serata di giovedì, da parte  del presidente francese Emmanuel Macron sui propri canali social. Il passo…

Locali

Producevano olio lampante spacciandolo per extravergine e rifornivano scuole e centri per anziani: tre denunce tra Salento e Calabria

Imbottigliavano olio dichiarandolo come “extravergine”, ma che in realtà dalle analisi è risultato in parte olio di semi di girasole e in parte addirittura olio…

Campi Salentina, a fuoco cinque vetture nella notte. Si sospetta il dolo

Un incendio è scoppiato ieri sera a Campi Salentina, in provincia di Lecce, bruciando quattro auto. Poco prima delle 3 la chiamata al 115 ha…

Bari, si ferma sulla statale per prestare soccorso a una motociclista e viene travolta da un suv: la vittima è una 41enne

A Bari, una donna di 41 si ferma sulla statale 16 a prestare soccorso a una motociclista che poco prima era caduta, ma viene investita…

Medicina, all’Università di Bari 3mila iscritti al semestre filtro. E’ il primo anno del corso di laurea senza numero chiuso

Sono tremila gli iscritti al cosiddetto semestre filtro per medicina, odontoiatria e veterinaria all’università degli Studi Aldo Moro di Bari. Le procedure avviate dopo l’abolizione…

Made with 💖 by Xdevel