Nessun danno o ferito ma lo sciame sismico che da due giorni fa tremare la terra nel Parmense ha fatto registrare nella notte la scossa piu’ forte, di magnitudo 3,4, con epicentro nella zona di Felino, a sud del capoluogo emiliano. Il terremoto e’ stato avvertito in tutta l’area pedemontana. Alle 22,30 era stata avvertita una scossa di terremoto di
magnitudo 3,3. Poi, dopo la mezzanotte, le scosse sono state una dozzina: quella di magnitudo 3,4 alle ore 3,55, a una
profondita’ di 20,8 chilometri, ha reso noto l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Un’altra di magnitudo 3,2
e’ arrivata otto minuti dopo, con epicentro vicino a Calestano.
Da mercoledi’ sono in totale un’ottantina le scosse, tutte comprese nella zona tra zona tra i paesi di Langhirano,
Calestano e Frassinoro. Gli geologi hanno spiegato che insistono sulla faglia inversa del Monte Bosso e sono dovute a uno spostamento dell’Appennino Emiliano-Romagnolo verso nord-est.
Stefania Losito