Si tratta di una specie di backgammon in pietra
Un gioco da tavolo impietra e risalente a circa quattromila anni fa è stato ritrovato nel deserto dell’Oman grazie al lavoro dei ricercatori dell’Università di Varsavia e dal Ministero del Patrimonio e del Turismo dell’Oman. Il team ha identificato un tabellone attorno ad Ayn Bani Sadah nella valle di Qumayrah, all’interno dei resti di una stanza. La plancia di gioco presenta almeno tredici quadrati contrassegnati, ciascuno con una rientranza centrale.
“Questi reperti sono rari e interessanti – afferma Piotr Bielinski, dell’Universita’ di Varsavia – ci sono esempi simili provenienti da diverse zone dell’India, della Mesopotamia e del Mediterraneo orientale. La testimonianza più famosa riguarda il tabellone rinvenuto nelle tombe di Ur”.
Gli esperti hanno ipotizzato che il gioco da tavolo, le cui regole sono andate perse nel tempo, potrebbe essere paragonato all’attuale backgammon, o tavola reale, noto anche come tric-trac.
“I due giocatori – continua l’esperto – tirano i dadi in modo da spostare più velocemente dell’avversario i pezzi del gioco attraverso la plancia e poi al di fuori del tabellone”. Nella stessa zona, sono stati trovati numerosi resti in pietra che i ricercatori hanno attribuito all’età del ferro.
Angela Tangorra