Una svastica e una scritta contro la segretaria del Partito democratico Elly Schlein è apparsa su un muro di via delle Fortezze a Viterbo. “Schlein, la tua faccia è già un macabro destino”, è stato scritto sopra il disegno di una svastica. Solidarietà bipartisan per il gesto. “Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esprime solidarietà alla segretaria del Pd, Elly Schlein, vittima di un atto vergognoso e indegno. La scritta offensiva accompagnata dal disegno di una svastica su un muro nella città di Viterbo è un gesto da condannare con assoluta fermezza”, si legge in una nota di Palazzo Chigi.
Solidarieta’ anche dal presidente del Senato, La Russa, da quello della Camera Fontana.
“Desidero rivolgere a Elly Schlein la mia totale solidarietà per gli ignobili attacchi ricevuti. Svastiche e minacce, come accaduto a Viterbo, rappresentano atti di violenza e di odio squallidi ed inaccettabili. Da condannare con fermezza”. Cosi’ in un tweet il ministro della Difesa, Guido Crosetto.
E arriva il messaggio via twitter anche da Ruth Dureghello, presidente della Comunità ebraica di Roma: “Esprimo la mia solidarietà alla Segretaria del Partito Democratico per le scritte antisemite apparse su un muro di Viterbo insieme a una svastica. Minacce inaccettabili a cui bisogna reagire con fermezza. Non lasciamoci intimidire dall’odio e dalla violenza”.
La scritta è stata rimossa non appena segnalata ieri dalla Digos. Lo si apprende dalla sindaca di Viterbo, Chiara Frontini. “Un gesto vergognoso che condanniamo fortemente, indipendentemente dal destinatario del messaggio. Ci auguriamo che le forze dell’ordine possano presto individuare l’autore di tale indegno gesto”, sono le parole della prima cittadina viterbese.
La denuncia è arrivata immediatamente dalla segretaria provinciale Pd Manuela Benedetti, dal segretario Gd Francesco Boscheri, dalla segreteria di circolo Patrizia Prosperi e dal presidente dell’assemblea provinciale Pd Alessandro Mazzoli, che in una nota hanno parlato di “un gesto vergognoso in sé e da condannare a prescindere da chi sia la destinataria o il destinatario”. “La nostra comunità – scrivono – respinge con forza queste intimidazioni e queste minacce che non possono certo essere equivocate. Sono minacce squadriste con un evidente richiamo al nazismo. Noi non abbiamo mai sottovalutato e non sottovalutiamo queste manifestazioni di odio e intolleranza e sarebbe bene che nessun altro le sottovalutasse perché non sono ragazzate. Purtroppo è una triste e pericolosa realtà che va combattuta per difendere la democrazia e la convivenza civile. Soltanto pochi giorni fa, a Firenze, si è tenuta una grande manifestazione popolare cui hanno partecipato oltre 40.000 persone in risposta ad un pestaggio squadrista avvenuto davanti ad una scuola. Elly Schlein era lì e noi siamo orgogliosi che fosse lì. Dalla parte di chi non dimentica e di chi non si gira dall’altra parte”, concludono.
Stefania Losito