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Serie A, pari Juve-Inter. Allegri: “Era più importante non perdere”. Inzaghi: “Siamo in emergenza, si gioca troppo”

I bianconeri hanno ritrovato Vlahovic, non segnava da settembre

Il derby d’Italia finisce con una parità di misura: tra Juventus e Inter è 1-1, con le reti di Vlahovic e Lautaro Martinez. Posizione in classifica dunque invariata.

“Questo pari lo prendiamo come viene, sappiamo che non è facile fare male alla Juventus. Sul loro gol dovevamo essere più bravi, ma per come si è messa la gara ci prendiamo questo pari: chiaramente non avrei firmato alla
vigilia, perché volevamo vincere”. Così Simone Inzaghi nel dopopartita. Ma ora, visti anche gli infortuni, come farà Inzaghi a gestire la stagione dell’Inter? “È difficile gestire: avevo Bastoni, Pavard e Sanchez a casa – risponde -. Cuadrado è tornato ad allenarsi giovedì, Dumfries non è rientrato al meglio dalla nazionale. Con altri giocatori a disposizione, probabilmente non li avrei fatti giocare. Siamo in emergenza, si gioca tanto e si gioca troppo”. 

“Questo risultato ci dà consapevolezza, era più importante non perdere: l’obiettivo resta entrare tra le prime quattro, teniamo comunque il +9 sulla quinta”: il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, è soddisfatto. “Sul gol loro siamo usciti male nella pressione, siamo stati un po’ da polli – l’analisi sulla rete di Lautaro – anche se si è trattato del
nostro unico errore in 90 minuti: dovevamo fare fallo prima, Bremer e Gatti potevano fare meglio ma nel complesso ci portiamo a casa una bella prestazione”. I bianconeri hanno ritrovato Vlahovic: “Ha fatto la miglior gara da quando è arrivato alla Juve – i complimenti di Allegri – proprio da un punto di vista tecnico, è stato bravo a gestire il pallone”. E la sua squadra, nel complesso, se l’è giocata alla pari: “Era da più di tre anni che non si giocava una sfida per il primo posto, anche nel pubblico si percepiva curiosità su come sarebbe finita e noi continueremo a lavorare, siamo un bellissimo gruppo” conclude Allegri.
Dopo lo Stadium contro la Juve, ora ci saranno le trasferte a Lisbona contro il Benfica e a Napoli contro i campioni d’Italia: “Sapevamo che questa parte di calendario sarebbe stata molto impegnativo, ce la faremo – spiega il tecnico – anche se sulla fascia destra abbiamo qualche difficoltà: ci inventeremo qualcosa”.

Stefania Losito

 
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