Il Tribunale regionale di giustizia amministrativa di Trento ha sospeso l’abbattimento dell’orsa Jj4, considerata responsabile della morte del runner Andrea Papi, lo scorso aprile, e attualmente detenuta nel centro faunistico del Casteller. Non si potrà procedere al suo abbattimento almeno fino alla data della prossima udienza collegiale.
Il Tar, dunque, ha accolto il ricorso delle associazioni animaliste: Enpa, Leidaa e Oipa, e sospeso l’efficacia del decreto con cui il presidente della provincia, Maurizio Fugatti, aveva previsto l’abbattimento, facendo insorgere il mondo ambientalista. “Il decreto di Fugatti non è solo assurdo nel contenuto e non adeguatamente motivato –hanno commentato le associazioni in una nota- ma rappresenta anche una vera e propria sfida al ministero dell’Ambiente, contrario alla soppressione di JJ4, che ha istituito un tavolo tecnico per l’elaborazione di una nuova strategia sulla gestione degli orsi”.
Anna Piscopo