Ascolta Guarda
calendario dell'avvento 2025

Spagna, la domenica di rabbia degli alluvionati contro il re e le autorità. La regina Letizia scoppia in lacrime

Il bilancio delle vittime dell’alluvione che ha colpito la Spagna martedì scorso è salito a 217, la maggior parte nella comunità di Valencia. A Paiporta il re Felipe, la regina Letizia, il premier Sanchez e il presidente della comunità valenciana Mazon sono stati contestati dalla popolazione al grido di: “Assassini” e “Fuori, fuori”. Alcune persone hanno anche lanciato fango verso il re. Distrutti i vetri dell’auto del premier, che è stato colpito anche da un bastone. Bisogna “comprendere la rabbia e la frustrazione” delle persone colpite dalle inondazioni, ha detto il re di Spagna dopo essere
stato costretto dalle proteste a interrompere la sua visita nelle zone alluvionate. La regina di Spagna, dopo aver
ascoltato alcune donne, la loro tragedia, a Piaporta, è scoppiata in lacrime. E’ quanto si vede nei video postati sui social subito dopo la contestazione subita. Sporca nelle mani e in faccia dopo aver ricevuto una palla di fango dai contestatori, Letizia nelle immagini si mette le mani ai capelli, davanti la bocca, con gli occhi sconvolti dai racconti di morte e disperazione. Una donna l’ha avvicinata dicendole ‘Non è per voi, signora’, come a dire che la contestazione non era destinata a lei. Tuttavia, mentre il premier Sanchez e il presidente valenciano Mazon se ne sono andati subito, il monarca e la moglie sono rimasti più a lungo cercando di parlare e ascoltare la rabbia della gente esasperata. Sia la regina, sia Felipe, sporchi di fango, alla fine sono riusciti a interloquire con la folla inferocita. Lo scatto del re, solo, infangato, mentre abbraccia due ragazzi soccorritori, due angeli del fango, è diventata virale sul web.

“Fuera! Fuera!”, le urla rivolte al corteo di autorità che ha percorso a piedi la strada d’accesso alla località devastata, dove si contano 72 vittime finora recuperate. “Mazon dimision!”, Mazon dimitteti!, hanno gridato anche al governatore di Valencia, che la gente non perdona per aver ignorato l’allerta meteo per 12 ore lanciando l’allarme sui cellulari solo alle 20.11 di martedì, a tragedia consumata. La tensione è esplosa. “La gente sta morendo e voi venite adesso!”, ha gridato una donna. “Prendete una pala”, hanno urlato altri, fra lanci di buste colme di fango, bottiglie di plastica e altro. “El presidente del gobierno es un perro”, il presidente del governo è un cane, si è sentito urlare ancora, mentre un uomo ha tentato di colpire Sanchez alle spalle con un bastone. E’ stato allora che le guardie del corpo, delle quali una è risultata ferita alla testa, hanno fatto scattare il protocollo di sicurezza e caricato in tutta fretta il premier sull’auto ufficiale, semidistrutta e con i vetri fracassati a colpi di pale e calci, per evacuarlo.
La sensazione di abbandono è generalizzata, nonostante i 10.000 militari schierati in campo e altrettante forze di sicurezza giunte negli ultimi giorni.
“Esprimo tutta la solidarietà e riconosco l’angoscia e la sofferenza patite dalle popolazioni”, ha detto Sanchez in una
dichiarazione ai cronisti, condannando tuttavia “ogni tipo di violenza” e assicurando che “non distoglierà il governo dal
principale obiettivo che in questo momento è salvare vite, recuperare i cadaveri e impegnarci nella ricostruzione”.

Agenti della Polizia Nazionale e della Guardia Civile hanno identificato diverse persone durante la contestazione. Fonti della polizia spiegano che visionando le immagini dell’insolita sequenza e scansionando i social network, si sta verificando la possibile infiltrazione di individui appartenenti a gruppi ultrà tra le forze dell’ordine. Il vicedirettore operativo (DAO) della Guardia Civile, il tenente generale Manuel Llamas, ha assistito sul posto come Sanchez abbia subito un attacco sia fisico che materiale e che i finestrini dell’auto su cui viaggiava sono stati spaccati. Non e’ escluso che nei prossimi giorni ci siano arresti per quella che si sospetta sia un’azione organizzata da estremisti di destra.

In serata, poi, in un video pubblicato sui social network, Felipe VI ha lanciato un appello affinché alle persone colpite dalle alluvioni “si dia speranza e e si garantisca che lo Stato in tutta la sua pienezza sia presente”.

Il ministro per la Politica territoriale e la Memoria democratica, Ángel Víctor Torres, ha dichiarato che il bilancio delle vittime nella provincia di Valencia è salito a 213, mentre non ha fornito una cifra per il numero di persone disperse,
cinque giorni dopo le inondazioni, con tre morti nelle regioni di Castilla-La Mancha e uno in Andalusia.

Il meteo statale spagnolo ha lanciato l’allarme rosso per la Costa meridionale di Valencia. 

Stefania Losito

Musica & Spettacolo

Musica, addio a Chris Rea

Aveva 74 anni. Tra i suoi successi “On the beach”, “Josephine” e “Driving home for Christmas”

Sport

Supercoppa Italiana, la finale sarà Napoli-Bologna. I rossoblu battono l’Inter ai rigori

Decisivi, per i nerazzurri, gli errori dal dischetto di Bastoni, Barella e Bonny

Supercoppa Italiana, Napoli in finale. Neres e Hojlund battono il Milan

Stasera alle 20 l’altra semifinale tra Bologna e Inter. Lunedì l’ultimo atto

 
  Diretta

Top News

Aumenta la spesa per la cena di Natale, tra i regali vince l’enogastronomia

Secondo un’analisi del Centro Studi Confcooperative gli italiani spenderanno 3,5 miliardi di euro per i cenoni di Natale: un incremento di 500 milioni rispetto allo…

Caro-regali: i più costosi sono gioielli, vacanze e e-book

Aumento del 20% anche per piccoli elettrodomestici Regalare un gioiello a Natale, quest’anno, costa il 67,4% in più rispetto al 2021, e il 26,2% rispetto…

Dal primo febbraio avvicinarsi alla Fontana di Trevi costerà due euro a persona, tranne per i romani

Se non vivete a Roma, affrettatevi. Avete solo poco più di un mese per visitare da vicino, per un’ultima volta gratuitamente, la meravigliosa Fontana di…

Putin: “Sono innamorato”. E in conferenza stampa un giovane chiede alla fidanzata di sposarlo

In quattro ore e mezza della consueta “linea diretta”, e contestuale conferenza stampa di fine anno, non ci sono state solo le narrazioni sui presunti…

Locali

Al via l’iter per candidare le grotte carsiche pugliesi a patrimonio Unesco

Le Grotte carsiche di età preistorica presenti in Puglia saranno candidate a diventare patrimonio Unesco. La Regione Puglia ha avviato l’iter grazie all’intesa con gli…

Niente musica ad alto volume e botti vietati durante le feste a Bari, l’ordinanza del sindaco

Da mezzogiorno a mezzanotte del 23, 24 e 30 dicembre, e dalle 12 del 31 dicembre alle 5 del mattino del giorno di Capodanno, a…

Imprese femminili, in Italia più che nel resto d’Europa. E sono soprattutto al Sud

Il numero di donne imprenditrici in Italia è il più elevato dell’Unione europea. Nel 2024 la platea delle partite Iva in capo alle donne presenti…

Regione Puglia, la proclamazione di Decaro e dei consiglieri slitta a gennaio

In ritardo i verbali elettorali di Brindisi, Foggia e Lecce La proclamazione del nuovo presidente della Regione e del nuovo consiglio regionale arriverà ufficialmente, salvo…

Made with 💖 by Xdevel

SERIE B

STAGIONE 2025/2026

-

VS

-

-

-

Segui la diretta di voce al Bari
su Radio Norba Music