Cancellato il diritto all’aborto negli Stati Uniti. La sentenza è stata emessa dalla Corte Suprema che, con sei voti a favore e tre contrari, ha abolito la sentenza storica con cui era stato introdotto. Il riferimento è all’anno 1973, in cui la Corte aveva riconosciuto alla texana Norma Mc Corvey il diritto di interrompere la gravidanza, imponendo a tutti gli stati di uniformarsi. Ma, hanno rilevato i giudici, nella Costituzione non è previsto il diritto all’aborto e la decisione con cui è stato adottato è “eccezionalmente debole”.
Tutti gli stati d’America, quindi, sono liberi di legiferare in materia. Prima della sentenza storica, in oltre dieci stati era legale solo se costituiva pericolo per la donna, in caso di stupro, incesto o malformazioni fetali.
Michele Paldera