Omicidio stradale. È il reato contestato dai pubblici ministeri di Roma al 20enne che ieri sera, alla guida di un’auto di grossa cilindrata coinvolta in un incidente a Casalpalocco, ha causato la morte di un bambino di soli cinque anni e il ferimento della madre e della sorellina. Al vaglio degli inquirenti c’è anche la posizione dei quattro presenti nell’auto. Nei loro confronti potrebbe essere contestato il concorso in omicidio stradale nel caso in cui venisse accertato che, nelle fasi precedenti lo schianto, stessero girando un video da postare poi sui social per una sfida online, incitando il ragazzo alla guida.
Vincenzo Murgolo