Gianluca Ferrero sarà il nuovo presidente. Piazza Affari, giù i titoli
E’ Gianluca Ferrero, commercialista, revisore, sindaco e amministratore di varie società, l’uomo che EXor, la holding della famiglia Agnelli che controlla la Juventus, indicherà come presidente della società bianconera.
Ferrero – spiega Exor – possiede una solida esperienza e le competenze tecniche necessarie, oltre a una genuina passione per il club bianconero, che lo rendono la persona piu’ adeguata a ricoprire l’incarico.
Exor comunichera’ la lista completa dei candidati per il rinnovo del cda entro i termini di legge., cioe’ 25 giorni prima
dell’assemblea del 18 gennaio.
Intanto Juventus in forte calo a Piazza Affari dopo le dimissioni in blocco del cda. Il titolo, che è stato anche sospeso per eccessiva volatilità, cede il 4,94% a 0,265 euro.
IL FATTO
È un vero e proprio terremoto quello scatenatosi in casa Juventus, dove il presidente Andrea Agnelli e l’intero consiglio di amministrazione hanno rassegnato in blocco le dimissioni.
La decisione è arrivata al termine di una riunione straordinaria in vista dell’assemblea degli azionisti, convocata per il 27 dicembre. Il passo indietro riguarda anche Pavel Nedved, ex calciatore e attuale vicepresidente, e l’amministratore delegato, Maurizio Arrivabene, che però resterà in carica con deleghe per l’amministrazione in questo periodo di passaggio. Si attendono ora novità da parte della proprietà del club, chiamata a disegnare un nuovo assetto societario. Agnelli era presidente della Juventus dal maggio del 2010.
Il club ha comunicato la decisione in una nota. “I membri del Consiglio di Amministrazione”, si legge, “considerata la centralita’ e rilevanza delle questioni legali e tecnico-contabili pendenti, hanno ritenuto conforme al miglior interesse sociale raccomandare che Juventus si doti di un nuovo Consiglio di Amministrazione che affronti questi temi”. Decisivi, quindi, il coinvolgimento del consiglio di amministrazione nell’indagine ‘Prisma’, aperta dalla Procura di Torino con l’accusa di falso in bilancio, e le ultime contestazioni della Consob, che hanno spinto a rivedere il progetto di bilancio da approvare, facendo slittare per due volte l’assemblea degli azionisti.
“Su proposta del presidente Andrea Agnelli”, prosegue la nota del club, “e onde consentire che la decisione sul rinnovo del Consiglio sia rimessa nel piu’ breve tempo possibile all’Assemblea degli Azionisti – si legge in una nota diffusa dalla societa’ – tutti i componenti del Consiglio diAmministrazione presenti alla riunione hanno dichiarato di rinunciare all’incarico”.
“Per le stesse ragioni”, si legge ancora, “ciascuno dei tre amministratori titolari di deleghe (il presidente Andrea Agnelli, il vicepresidente Pavel Nedved e l’amministratore delegato Maurizio Arrivabene) ha ritenuto opportuno rimettere al Consiglio le deleghe agli stessi conferite”.Il Consiglio “ha, tuttavia, richiesto a Maurizio Arrivabene di mantenere la carica di Amministratore Delegato”. Il cda della”Juventus proseguira’ la propria attivita’ in regime di prorogatio sino all’Assemblea dei soci che e’ stata convocata per il 18 gennaio 2023″.
Vincenzo Murgolo (aggiornamenti di Stefania Losito)