Smhuel Peleg, il nonno materno del piccolo Eitan, è indagato a Pavia per sequestro di persona aggravato. Il bambino di sei anni è l’unico sopravvissuto alla tragedia della funivia del Mottarone avvenuta lo scorso 25 maggio, quando ha perso entrambi i genitori. Dopo essere stato affidato alla zia paterna, nominata tutrice legale, due giorni fa il nonno lo ha portato con un volo privato in Israele. Secondo gli avvocati “avrebbe agito di impulso” perchè “estromesso dagli atti e dalle udienze e preoccupato dalle condizioni di salute del nipotino”.
Inoltre, in passato l’uomo è stato accusato di maltrattamenti in famiglia. Una “battaglia” tra parenti. Cristina Pagni, legale della zia affidataria, ha annunciato l’intenzione di rivolgersi a un giudice tutelare per chiedere di attivare la Convenzione internazionale dell’Aja.
Intanto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, da Sulmona a margine di una manifestazione elettorale del M5S, ha detto che “stiamo accertando l’accaduto per poi intervenire”.
Più duro il leader della Lega, Matteo Salvini: “Che ci si faccia scappare, con un sequestro, un bimbo che ha sofferto e che ha perso i genitori è veramente assurdo. È evidente che in Italia ci sia un problema di sicurezza e di controlli”.
Anna Piscopo