Per il ponte del 2 giungo circa il 15,% degli italiani si allontanerà da casa, dato in calo del meno 2,9% rispetto allo scorso anno. A dirlo sono i dati dell’osservatorio nazionale Federconsumatori. Il 95% resterà in Italia, molti sfrutteranno l’ospitalità di amici e parenti (oltre il 69%).
A influire sulle scelte dei cittadini sono i rincari dei costi dei viaggi, hotel e strutture ricettive. Molti sceglieranno di trascorrere il ponte in località balneari. Sui prezzi dei servizi balneari, Federconsumatori registra un aumento dei costi dell’11%. Nel dettaglio, cresce soprattutto il costo della sdraio (che torna in voga tra le preferenze degli italiani), dell’ombrellone, dell’abbonamento stagionale e giornaliero. Per questo in tanti optano per servizi più brevi, per esempio, le formule mezza giornata, a partire dalle 14 in poi. Aumenti anche per le attività in spiaggia: più 25% per l’ombrellone maxi e il costo di yoga/pilates, del +13% per i massaggi. In discesa, invece, del 5% il costo previsto per l’ingresso di cani nella dog area.
Anna Piscopo