Prima volta in Donbass dall’inizio della guerra. La promessa: amplieremo i quartieri residenziali
Altro viaggio a sorpresa di Putin dopo quello in Crimea. Il presidente russo si è recato “in visita di lavoro”, come comunicato dal Cremlino, nella città ucraina occupata di Mariupol. È la prima volta, per lui, nel Donbass dall’inizio della guerra e soprattutto dopo il mandato d’arresto internazionale spiccato dalla Corte dell’Aia.
Tra le promesse del presidente russo la costruzione di altri quartieri residenziali a Mariupol, nell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk. Putin ha parlato con un residente locale, che ha definito il luogo “un piccolo angolo di paradiso” annunciando diversi ampliamenti.
Prevista anche la ricostruzione dell’aeroporto di Mariupol, ora usato per scopi militari, per il 2025, quando sarà aperto ai voli commerciali, ha riferito il vice primo ministro russo, Marat Khusnullin, a Putin.
Gianvito Magistà