Il cantautore ha presentato il suo nuovo album dopo l’esperienza all’Eurovision
Venerdì 26 maggio esce il nuovo album di Marco Mengoni “Materia(Prisma)” e nello stesso giorno uscirà il singolo “Pazza musica” cantato con Elodie.
Del disco fa parte anche “The damned of the Earth”, canzone con il riferimento al caporalato, alla violenza e alla disumanità. In chiusura del brano la registrazione della voce di Nelson Mandela, uomo simbolo della battaglia e della lotta per la pace e l’uguaglianza.
Del brano dice: “Più che un pezzo politico, un pezzo sull’uguaglianza e sui diritti per tutti. Sono temi di cui si è raccontato tanto anche in passato e se le cose non stanno cambiando, bisogna continuare a scrivere e urlare. Sono cresciuto, ho le idee chiare su chi voglio essere e in che società voglio vivere: mi aspetto un mondo più aperto e inclusivo. So che non basta una canzone, che non è una bacchetta magica, ma è quello che io vedo tutti i giorni, quello che vivo”.
Marco Mengoni prova, con la sua musica, a cambiare il mondo. Lo ha fatto mandando un chiaro messaggio quando all’Eurovision ha sfilato con la bandiera Lgbtqi davanti a milioni di telespettatori per rivendicare la battaglia per l’inclusività e i diritti delle minoranze.
La scelta, racconta, era all’insegna “dell’inclusività assoluta: comprende le minoranze, che sono quelle però che compongono la società che in questo momento sta facendo passi indietro invece che in avanti. Basta aver paura di dire ciò che si pensa. Urliamo a più voci”.
Marco Mengoni è soddisfatto di quest’ultimo capitolo di Materia Prima che segue a Terra e Pelle, dico in cui per la prima volta duetta con Elodie, Ernia e Jason. “C’è dentro tutto quello che immaginavo. Ed ho scelto l’immagine del Prisma che è un oggetto magico: filtra la luce bianca per restituire tutti i colori che la compongono. Io ho cercato di fare la stessa cosa, mettendoci dentro tutte le idee e le riflessioni che mi sono arrivate in 34 anni di vita e in 13 di carriera: gli spunti sulla società, sull’essere umano, sulle relazioni, sulle emozioni. Un disco pregno di significato e di amore”. Come il prisma anche “l’uomo ha la capacità di assorbire esperienze, filtrarle e scomporle per analizzarne ogni possibilità e ogni significato. Con una differenza: l’uomo ha una coscienza, il prisma no”.
In estate Mengoni ripartirà live dagli stadi (Bibione, Padova, Salerno, Bari, Bologna, Torino, Milano e Circo Massimo) e poi in autunno sarà la volta dell’Europa. “Mi sembra di non aver mai finito. Ma non vedo l’ora di tornare”.
Angela Tangorra
immagine dal profilo di Marco Mengoni