Con una voce potente e una penna tagliente, capaci di trasformare i sentimenti più forti in brani
pop, LP è diventatə unə tra lə songwriter più amatə a livello internazionale della sua generazione.
Con il successo di “Lost On You” del 2017, una ballata folk che ha conquistato il primo posto in 18
paesi, l’artista di Los Angeles ha conquistato un pubblico di oltre 25,7 milioni di ascoltatori mensili,
con concerti sold out in oltre 150 città in tutto il mondo. L’impareggiabile catalogo di LP, che ha
accumulato oltre 3 miliardi di stream a livello globale, è pieno di inni all’amore e alla scoperta di sé
che catturano la complessità dell’esperienza umana attraverso i suoi occhi. “Scrivere canzoni è per
me un modo per andare al centro del mio mondo”, spiega LP, “e trovare l’originalità che avevo
bisogno di ottenere”.
A seguito del suo album del 2021 Churches, un progetto sorprendente che rifletteva sulla religione
e l’appartenenza e che è stato definito “emotionally raw” (Spin cover story) e “confidently gender-
fluid” (The Independent), LP ha indagato lo strato successivo e più profondo della scoperta di sé.
Dopo aver trascorso un anno e mezzo semplicemente “vivendo e raccogliendo esperienze”,
l’artista ha cominciato a scrivere durante le sessioni tra l’isola di Grand Cayman e Palm Springs. In
poche settimane, questo turbinio di creatività ha dato vita al suo settimo album, Love Lines, in
uscita il 29 settembre via BMG.
Love Lines, il suo lavoro più luminoso e ricco di emozioni, vede LP riflettere su tutte le relazioni che
ha avuto nella sua vita, gli amori, la famiglia e con se stessə, e su come tutte queste esperienze
caleidoscopiche l’abbiano aiutatə a raggiungere la consapevolezza di sé. Nel singolo “Golden”, LP
canta di aver cominciato ad apprezzare le lezioni che si imparano quando perdi un amore. “We are
golden / We’re not broken”, canta con la sua voce espressiva, accattivante e morbida allo stesso
tempo.
C’è un senso di tranquillità, fiducia e gratitudine che permea Love Lines, album influenzato dalla
distesa assolata della California che spazia attraverso uno spettro di suoni di ispirazione Western.
È ricco dei ritornelli esplosivi per i quali LP è conosciutə: “Credo che tutti siano abituati ai miei
ritornelli. La gente dice: ‘Ecco che arriva!’ Aspettate lo smack!”, scherza. Ma in Love Lines LP si
cimenta anche in ballate acustiche come la sentimentale “One Like You” o nel rock di ispirazione
new wave di “Love Song”. Il progetto mette in mostra anche la magistrale scrittura di LP, in cui
ogni riga è una gemma vivida di immagini che stringono il cuore. “Mi sembra di essere sempre più
sinteticə e rigorosə nella mia scrittura, con ogni parola e frase che ruota su sé stessa o che
esprime una dualità o addirittura più sentimenti contemporaneamente”, afferma.
Questo senso di benessere e di profonda comprensione di sé ha influenzato anche le sessioni di
scrittura di Love Lines che LP ha condotto insieme ai collaboratori Ashton Irwin (5 Seconds of
Summer), Andrew Berkeley Martin (Palaye Royale) e al produttore-cantautore Matthew Pauling,
nominato ai GRAMMY. “Sono molto soddisfattə della facilità con cui riesco a connettermi a me
stessə attraverso la scrittura”, afferma LP. “Questa è la mia essenza, è ciò che ho fatto per tutta la
mia vita, coltivare, cercare di capire e comprendere. Anche come essere umano, mi sento come se
continuassi a diventare sempre più profondo. Ogni anno sono più me stessə”.
LP ha affinato il proprio stile studiando i grandi da Freddie Mercury e Jeff Buckley ad Aretha
Franklin, Joni Mitchell e Roy Orbison. Ha cominciato ad emergere all’inizio degli anni 2000 con
l’audace debutto Heart-Shaped Scar, influenzato dal blues rock, e con Suburban Sprawl & Alcohol
del 2004, che ha portato a due contratti con una major senza però pubblicare alcun disco. Tuttavia,
grazie alla forza delle sue performance, LP ha presto ottenuto un contratto di publishing e ha
imparato a scrivere canzoni al fianco di leggende che avevano già ottenuto grandi successi. “Ero
sedutə ai piedi di questi giganti che mi hanno fatto guadagnare tipo 50 milioni di dollari” scherza
LP. Dopo aver fatto breccia nel mondo del songwriting con la hit di Rihanna del 2011 “Cheers
(Drink to That)”, ha scritto successi anche per Cher, Backstreet Boys, Céline Dion e Christina
Aguilera.
Nel 2014 LP ha pubblicato il suo disco per la Warner Brothers Records, Forever for Now, il cui
brano di successo “Into the Wild” ha conquistato molti nuovi ascoltatori che l’hanno sentito per la
prima volta in uno spot televisivo della Citibank e hanno iniziato a cercare notizie su Internet per
scoprire chi fosse questə talentuosə cantante. L’attenzione internazionale è arrivata con il suo
disco successivo, Lost on You del 2016, che contiene l’ormai iconica title track e “Muddy Waters”,
brano diventato famoso perché inserito nel finale della quarta stagione di Orange Is the New Black
di Netflix. LP ha mantenuto lo slancio con Heart to Mouth del 2018, a cui appartengono singoli di
successo globale come “Recovery” e “Girls Go Wild”, hit radiofonica più ascoltata in Italia nel 2019. LP ha fatto nuovamente scalpore nella primavera del 2020 grazie a un remake con la cantante messicana Ximena Sariñana.
Talento unico, dotato di arguzia e profondità introspettiva, LP considera il songwriting come la
vocazione della sua vita, paragonandolo all’arte della commedia. “È mettere qualcuno a proprio
agio aiutando la sua mente a lasciarsi andare e a ricevere queste emozioni. A quel punto la
canzone parla alla loro anima nel modo che desiderano”. LP definisce inoltre l’esibizione il suo
“legame con il mondo” che senza dubbio sarà ulteriormente rafforzato con l’imminente Love Lines.
“Cerco di raggiungere sempre più persone. Di farle sentire bene anche solo per tre minuti di
canzone”.