Si chiama “Dedicata a te” la carta elettronica distribuita da Poste italiane, con un contributo unico di 382,50 euro per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità, destinata a persone con Isee fino a 15mila euro: l’iniziativa è prevista dalla prima manovra di Bilancio 2023 del governo Meloni con un fondo di 500 milioni di euro.
A partire dal 18 luglio i Comuni invieranno le comunicazioni ai beneficiari (stimati in circa 1,3 milioni) della carta risparmio spesa contenenti le indicazioni per il ritiro delle carte presso gli Uffici postali. Il termine era inizialmente
previsto per la fine di giugno, ma è slittato, come comunicato da Inps il 26 giugno, perché “in base ad alcune segnalazioni pervenute dai Comuni, è emersa l’esigenza di rendere più flessibili le modalità di gestione delle liste dei potenziali beneficiari del contributo da parte dei Comuni, al fine di garantire la piena attuazione delle finalità di sostegno del Fondo Alimentare”.
La carta Dedicata a te “è uno strumento utile”, secondo il presidente di Fiesa Confesercenti, Daniele Erasmi. “Sicuramente è stato fatto un buon lavoro dal governo, un altro buon lavoro viene fatto dalle nostre attività commerciali, che mettono a disposizione un’ulteriore scontistica del 15%. Con questo si dovrebbe dare un buon volano alle famiglie che in questo momento, a fronte degli aumenti dei prezzi, non riescono più ad acquistare beni di prima necessità”, afferma Erasmi a margine della conferenza stampa di presentazione della social card. “Se questa iniziativa viene promossa nel mondo giusto – secondo il presidente della federazione dei negozi alimentari – può avere molti risultati”.
Stefania Losito