Tra i nomi in lizza ci sono anche gli ex campioni del mondo del 2006 Cannavaro e De Rossi
Roberto Mancini ha rassegnato le dimissioni da commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio. L’ex fuoriclasse di Sampdoria e Lazio lascia dunque la panchina azzurra dopo cinque anni, costellati dal trionfo europeo del 2021, ma anche dalla mancata qualificazione agli ultimi Mondiali disputati in Qatar. Mancini, in totale, ha guidato l’Italia in 61 partite totalizzando uno score di 37 vittorie, 15 pareggi e 9 sconfitte. La decisione, si legge nel comunicato ufficiale pubblicato nel pomeriggio dalla Federazione, è stata comunicata al presidente federale Gravina nella tarda serata di ieri. Nelle scorse settimane la stessa Figc aveva affidato a Mancini la supervisione anche delle formazioni azzurre under.
“Si conclude”, si legge ancora nel comunicato, “una significativa pagina di storia degli Azzurri, iniziata nel maggio 2018 e conclusa con le Finali di Nations League; in mezzo, la vittoria a Euro 2020, un trionfo conquistato da un gruppo nel quale tutti i singoli hanno saputo diventare squadra. Tenuto conto degli importanti e ravvicinati impegni per le qualificazioni a Uefa 2024 (10 e 12 settembre con Nord Macedonia e Ucraina), la Figc comunicherà nei prossimi giorni il nome del nuovo CT della Nazionale”.
Mancini, dal canto suo, ha affidato il saluto ai tifosi azzurri a un post su Instagram. “Le dimissioni”, si legge, “sono state una mia scelta personale. Ringrazio il presidente federale, Gabriele Gravina, per la fiducia, insieme a tutti i membri della Figc. Saluto e ringrazio tutti i miei giocatori e i tifosi che mi hanno accompagnato in questi cinque anni. Porterò sempre nel cuore la straordinaria vittoria dell’Europeo 2020”.
Intanto è partito il toto-nomi per individuare il successore. Tra i nomi in lizza ci sono Antonio Conte, libero dopo la fine della sua esperienza sulla panchina del Tottenham e già commissario tecnico azzurro dal 2014 al 2016, e Luciano Spalletti, fresco vincitore dello scudetto alla guida del Napoli e attualmente senza squadra dopo il divorzio dalla società di De Laurentiis. Altri nomi sono quelli degli ex campioni del mondo del 2006 Fabio Cannavaro, reduce da una breve e negativa esperienza lo scorso anno sulla panchina del Benevento in Serie B, e Daniele De Rossi, già collaboratore di Mancini durante l’Europeo del 2021. Sui social è circolato anche il nome di Massimiliano Allegri, che però è legato contrattualmente alla Juventus per questa stagione e per la prossima.
“Sono dispiaciuto e perplesso, è una decisione che arriva a sorpresa a Ferragosto”, ha commentato il ministro dello Sport, Andrea Abodi.
Gianvito Magistà – Vincenzo Murgolo