“L’impegno per la famiglia attraversa l’intera azione del governo. Nella nuova legge finanziaria, che è alle porte, ci saranno impegni importanti per il secondo e il terzo figlio”: lo ha detto stamani, in videocollegamento con Potenza, la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità, Eugenia Roccella, intervenendo agli “Stati generali della Basilicata” di Fratelli d’Italia sul tema del declino demografico e della denatalità.
“Abbiamo deciso di affrontare il tema della crisi della famiglia in tutti i suoi aspetti – ha aggiunto – in primis il calo demografico. Abbiamo solo il 30 per cento di famiglie con figli, un altro 30 per cento è di famiglie monoparentali, con una serie di bisogni sui quali lo Stato dovrà far fronte e un 30 per cento di famiglie senza figli. Il problema è il desiderio di fare figli che non viene realizzato, un problema di libertà genitoriale, per cui dobbiamo creare intorno a loro le
condizioni mettendo in campo, come abbiamo fatto nella prima finanziaria con l’implementazione dell’assegno unico”.
Per Roccella, “il punto fondamentale è dare la possibilità alle famiglie italiane di fare il secondo figlio. Questo governo
attraverso l’aiuto economico e sociale di creare le condizioni di facilitazione per chi desidera i figli. Finalmente il tema
della famiglia della natalità è tornato al centro del dibattito. Prima non c’era un interlocutore politico, nel senso dell’attenzione su questi temi. Adesso – ha concluso la ministra – il governo Meloni ne fa una questione che pervade la sua intera azione con provvedimenti specifici”.
Stefania Losito