Comincerà domani il cessate il fuoco tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza e il trasferimento degli ostaggi avrà luogo attraverso il valico di Rafah. L’annuncio è arrivato da Alexander Bin Zvi, ambasciatore israeliano in Russia. La conferma è arrivato dal governo egiziano, secondo cui “le comunicazioni e le consultazioni continuano con tutte le parti” per definire le procedure da seguire.
Proprio dal valico di Rafah sono entrate nella Striscia di Gaza dieci ambulanze per trasportare i feriti negli ospedali egiziani. Il valico è rimasto aperto anche oggi per far uscire aiuti e far entrare malati, accompagnatori e persone rimaste bloccate nella Striscia. Da Gaza sono arrivati anche tre autobus che trasportavano oltre 200 persone con doppia cittadinanza. In senso opposto sono transitati due camion cisterna carichi di centinaia di migliaia di litri di carburante, portando così il totale in uscita a 17 camion. In attesa ci sono 200 camion umanitari in uscita e 335 cittadini stranieri in entrata, provenienti per la maggior parte da Russia, Turchia e Germania, oltre a 210 egiziani. Negli ospedali dell’Egitto sono attesi 20 feriti e 22 accompagnatori.
Hamas, intanto, ha sospeso l’evacuazione dell’ospedale ‘al Shifa’ dopo l’arresto del personale medico, compreso il direttore. Un’azione che Israele ha giustificato con il fatto che la struttura è servita “come comando e centro di controllo di Hamas”.
Vincenzo Murgolo