Il cantante ricorda la sua maestra scomparsa: “L’avrei vista dopo il mio prossimo concerto in Albania”. L’aveva citata e ringraziata nella canzone in cui raccontava le violenze subite dalla mamma
Ermal Meta sulle sue pagine social ricorda la sua Maestra Margherita che è scomparsa prima che potesse nuovamente incontrarla. In un post sui social Ermal scrive: “La maestra Margherita non c’è più. Mi ero promesso di andarla a trovare il giorno dopo il concerto che farò in Albania questa estate. Avrei voluto abbracciarla e ringraziarla. Sono sicuro che avrei trovato lo stesso sguardo dolce che incontravo ogni volta che entravo in classe e non poterlo fare più mi fa male. Ciao maestra, i tuoi bambini ti salutano e io ti ringrazio per le tue carezze su ogni mio livido”.
Ad accompagnare il post una fotografica in bianco e nero di tutti i bambini che componevano la classe di Ermal insieme alla maestra e una foto della donna diventata anziana.
Come ricorda Ermal nel post, la maestra Margherita è stata per lui fondamentale e l’aveva citata nella canzone: “Vietato morire” in cui raccontava come viveva a causa delle violenze subite in casa dalla mamma e raccontava giorni in cui la maestra con il suo sorriso lo aiutava a superare il dolore di quei lividi che non poteva evitare. Nella canzone, che si classificò terza al festival di Sanremo nel 2017, Ermal raccontò tutto illuso dolore e il coraggio della madre di cambiare vita e venire in Italia con i suoi tre figli.
Angela Tangorra