Ascolta Guarda
BATTITI LIVE '25

Il mondo piange Raffaella Carrà

Il dolore dell’America latina che l’aveva conquistata, il cordoglio del premier Spagnolo Sanchez. I suoi successi internazionali.  Il maestro Muti: “Davanti a lei mi emozionai”

“Raffaella Carrà è  stata una donna che ha ispirato a varie generazioni felicita’, coraggio e impegno. La sua musica ci ha rallegrato il cuore, il suo spirito libero ci ha riempito l’anima”. Così su Twitter il premier spagnolo Pedro Sanchez ricorda Raffaella Carrà scomparsa ieri, a 78 anni, a causa della malattia che l’aveva colpita da qualche tempo.

Argentina, Cile, Messico e Perù sono solo alcuni dei Paesi latinoamericani che hanno reagito con dolore alla notizia della improvvisa scomparsa di Raffaella Carrà, indimenticabile interprete di canzoni come “Fiesta”, “Hay que venir al sur” e “Explota, explota”.

Come hanno ricordato i m media argentini, la Carrà ha da sempre avuto una attrazione per l’America e l’America Latina che le hanno sempre riservato una accoglienza straordinaria, degna delle più grandi star, tanto che i suoi concerti in Argentina richiedevano sempre l’intervento delle forze dell’ordine per proteggerla dall’assalto delle migliaia di fan arrivate lì per lei. 

Dopo essere stata con Frank Sinatra nel film “Il colonnello Von Ryanal” che fu tradotto anche in spagnolo, Raffaella Carrà nel 1975 e 1976 esordì nella tv spagnola con il programma “La hora de Raffaella”i naugurando la sua stagione di successi in Spagna.

Nonostante il calore del pubblico, nel 1976 in Argentina fu inserita in una lista di cantanti proibiti con Claudio Baglioni e Nicola Di Bari. 

Ma il successo del suo album “Fiesta” fu tale che nel 1979 la sua presenza fu richiesta a gran voce in America latina, tanto che l’etichetta CGD, prodotta da Gianni Boncompagni, organizzo’ un tour in Argentina, Cile, Peru’ e Messico. Nei primi due Paesi i testi di alcune sue canzoni furono pero’ modificate per volere di Videla e Augusto Pinochet.

A Santiago la fama di Raffaella era esplosa già l’anno precedente, quando fu invitata nel programma televisivo “Sabado Gigante” e si era esibita in numerosi concerti in stadi e teatri.

Il suo ingresso nel Pantheon dei famosi del Cile fu nel 1982 quando, dopo l’interpretazione di “Hacer bien el amor” fu eletta regina del festival internazionale della canzone di Vina del Mar.

L’ultima sua visita in questo Paese sudamericano fu nel 2005, quando fu l’ospite d’onore del programma “La noche del diez”, condotto dall’amico Diego Maradona che, come raccontò Guillermo Coppola, anni prima aveva cercato di sedurla in casa sua.

A ricordare Raffaella c’è anche il Maestro Riccardo Muti  che lei intervistò per il suo programma “a raccontare comincia tu” trasmesso su Raitre nel 2019. Ricorda il Maestro: “In qualche modo fu subito magia. Un incontro “bellissimo. Era emozionata lei ed ero emozionato io. Emozionato perche’ l’ho sempre molto ammirata, per la sua bravura, per la sua arte – perchè per lei  “si può parlare di arte” – e per quella naturalezza molto italiana che ne ha fatto una specie di simbolo di una Italia lieve, una figura che ci ha accompagnato per decenni. Per lei si è parlato sempre della Raffaella nazionale – ragiona il maestro – è così perchè lei rappresentava quello spirito italiano pulito e questo anche in una attività, in un mondo dove si può anche sfociare nella volgarità, una cosa che non le è mai appartenuta”.

Angela Tangorra

Foto dal profilo Instagram Raffaellacarrafanpage

Sport

Europeo femminile di calcio, l’Italia cerca la terza finale. Stasera le azzurre sfidano l’Inghilterra

Il commissario tecnico Soncin: “Vogliamo continuare a inseguire il sogno e viverlo fino in fondo”

Leggerissime

Artigianato 4.0, Unioncamere: in Italia più estetisti e meno falegnami

Officine digitali al posto delle tradizionali botteghe

Sinner, sui social gli italiani affascinati dalla famiglia del campione di tennis: “Siglinde una di noi”

Sul web le immagini di Sinner che corre ad abbracciare la mamma e quella in cui si tuffa tra quelle del padre a occhi chiusi…

 
  Diretta

Top News

West Nile, cresce la paura per il virus trasmesso dalle punture di zanzare. Una 82enne romana è morta, sei i casi nel Lazio

Fa paura l’infezione da virus West Nile, trasmessa dalla specie più comune di zanzare, Culex, che nelle scorse ore ha causato la morte di una…

Consegnato il Premio Radici a Marco Montrone, presidente di Radio Norba

“In un mondo in cui i media inseguono il rumore, lui ha scelto di dare voce al territorio”. Con questa motivazione gli organizzatori del ‘Sanmarkè…

Due cittadini italiani detenuti nel centro migranti “Alligator Alcatraz” in Florida, voluto da Trump

La Farnesina: Consolato e Ambasciata stanno seguendo la vicenda Due cittadini italiani, uno dei quali con doppia cittadinanza anche argentina, sono detenuti in Florida nel…

Caldo estremo e venti di scirocco, in arrivo fiammata africana: il picco al Sud martedì con 46° C all’ombra

Bari, domani bollino arancione  Da domenica 20 luglio arriva al Sud la “più forte fiammata africana degli ultimi decenni” E’ la previsione di Lorenzo Tedici,…

Locali

Bisceglie, ustionato mentre accende il barbecue: ventenne muore dopo dieci giorni in ospedale

È morto nelle scorse ore Salvatore Ciciriello, il giovane di 20 anni rimasto gravemente ustionato lo scorso 10 luglio mentre era davanti al barbecue, sistemato…

Mangiare troppo pollo fa male: la sorprendente ricerca dell’Irccs de Bellis di Castellana Grotte

Mangiare tra i 100 e i 200 grammi di pollo a settimana aumenta del 35% il rischio di morire per tumori gastrointestinali. È quanto emerge…

Cede solaio in un cantiere, grave operaio nel Brindisino

Stava lavorando in un cantiere per la costruzione di un condominio a Mesagne, nel brindisino, quando è caduto ed è in gravi condizioni. La vittima…

Corato, incendio in un frantoio: in fiamme mezzi e cassoni in plastica. Salvi i silos, non ci sono feriti

Un incendio di vaste proporzioni è divampato intorno alla mezzanotte a Corato, in un frantoio situato su via Castel del Monte. Le fiamme hanno interessato…

Made with 💖 by Xdevel