Una tomba unica con all’interno resti umani semi-mummificati. La scoperta è stata fatta all’interno dei nuovi scavi nella necropoli di Porta Sarno, a Est dell’antico centro urbano di Pompei, la città campana sepolta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C..
All’interno degli scavi è stata trovata anche una lastra marmorea con un’iscrizione commemorativa del proprietario, Marcus Venerius Secundio, dalla quale è emerso lo svolgimento a Pompei di spettacoli in lingua greca. La campagna di scavo all’interno dell’area è stata effettuata grazie a una collaborazione tra il Parco archeologico di Pompei e l’Università europea di Valencia. La particolarità della scoperta sta anche nella camera per l’inumazione dei corpi, realizzata in un periodo storico nel quale i corpi venivano sempre cremati.
“Pompei non smette di stupire e si conferma un motivo di orgoglio per l’Italia”, ha commentato il ministro della Cultura, Dario Franceschini.
Vincenzo Murgolo
(Foto: pagina Facebook del Parco archeologico di Pompei)