“Ad oggi abbiamo evacuato tutti gli italiani che ci hanno chiesto di lasciare il Paese, rispondendo alla comunicazione inviata dall’Ambasciata”. A poche ore dal G7, il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, illustra alcuni dati alle Commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato. “Abbiamo portato in Italia quasi 2.700 afghani – ha detto – principalmente collaboratori delle istituzioni italiane, a partire dal nostro contingente militare, e loro familiari”, sottolineando che il numero “è destinato a crescere, considerati circa mille afghani già in sicurezza in aeroporto e previsti imbarcarsi sui prossimi voli italiani”.
Di Maio ha anche spiegato ciò che farà l’Italia dopo il 31 agosto, data concordata dagli Stati Uniti per il ritiro: “Dopo che gli americani avranno lasciato l’aeroporto di Kabul non sarà possibile, né per noi né per alcun Paese dell’Alleanza, mantenere una qualunque presenza all’aeroporto”.
Michela Lopez