Google ha bloccato i link di accesso ai documenti utilizzati dal movimento guidato dal dissidente Alexei Navalny per diffondere la lista dei candidati sostenuti dalla strategia del cosiddetto ‘smart vote’. La denuncia è arrivata dallo staff dello stesso Navalny, secondo cui Google ha bloccato anche dei video su YouTube su richiesta dell’autorità russa per le telecomunicazioni, Roskomnadzor. Venerdì l’app Navalny era stata rimossa dagli store virtuali di Google e Apple. La portavoce dello stesso dissidente aveva definito “censura” la decisione dei due colossi, ritenuta una conseguenza delle pressioni del governo di Mosca.
Proprio oggi in Russia si vota per il rinnovo della Duma e per 450 seggi della camera bassa del Parlamento. Le urne resteranno aperte fino alle 20, ora italiana, di oggi. “Oggi”, ha scritto Navalny sul suo profilo Instagram, “è il giorno in cui il vostro voto conta davvero. Non siate pigri, per favore. Cercate il nome del candidato appoggiato dallo Smart Voting”.
Vincenzo Murgolo