“C’è una deriva antiscientifica che si registra un po’ ovunque anche nel nostro Paese che porta a bloccare il futuro e riportare tutto al passato”. Così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo all’inaugurazione dell’anno accademico 2021/2022 dell’Università di Pisa. Nuovo monito dunque del Capo dello Stato sull’importanza della scienza: “Abbiamo passato un periodo lungo, che non dobbiamo dimenticare, anche per rispetto ai morti. Tutto questo è alle spalle perché la scienza ci ha consegnato i vaccini, perché le misure di distanziamento e le mascherine hanno sconfitto, o almeno di averlo fatto, il contagio”.
Mattarella condanna inoltre gli atti di violenza che si stanno verificando nel nostro Paese nell’ultimo periodo: “Sorprende e addolora che proprio adesso che vediamo una ripresa incoraggiante, economicamente, socialmente, culturalmente, esplodono fenomeni e iniziative con atti di violenza e di aggressiva contestazione, quasi a volere ostacolare la ripresa del Paese”.
Per il Presidente proprio le Università aiutano a formare il senso civico degli italiani: “I comportamenti violenti – ha sottolineato – creano allarme, o meglio tristezza, perché si infrangono contro la determinazione, il senso di responsabilità civile della stragrande maggioranza dei nostri concittadini. Questa è la vera forza del nostro Paese, il senso civico che la nostra gente pone in essere. Di questo senso civico gli atenei sono un punto di formazione, per questo è importante quanto fanno”.
Michela Lopez