Le linee guida prevedono di eliminare qualunque discriminazione nel linguaggio, insorgono i partiti di centrodestra
L’Unione Europea vuole eliminare tutti i riferimenti che possano dar luogo a discriminazioni dalle comunicazioni ed esplodono le polemiche. “Ogni persona in Ue ha il diritto di essere trattato in maniera eguale” senza riferimenti di “genere, etnia, razza, religione, disabilità e orientamento sessuale”. Cosi’ – scrive Bruxelles nelle sue nuove linee guida – devono sparire ‘Miss o Mrs’ sostituite da un più generico ‘Ms’. E anche le festività non dovranno più essere riferite a connotazioni religiose, come il Natale, ma citate in maniera generica: si dovrà dire, ad esempio, le ‘festività sono stressanti’ e non più ‘il Natale è stressante’, si legge nel documento per una “corretta comunicazione”. Insorgono Salvini e Meloni, FI presenta un’interrogazione.
Mauro Denigris