In Puglia, su 87.269 test analizzati, 7287 sono risultati positivi. Quattro i decessi e incidenza all’8,3%. È Bari la provincia più colpita con 2288 nuovi casi. Seguono Lecce con 1451, Foggia con 1059, Brindisi con 846, Taranto con 835 e la sesta provincia con 708. Gli attuali positivi sono 69.410 con 49 ricoveri in terapia intensiva e 475 in area medica.
In vigore, a partire da oggi, le nuove procedure previste dal protocollo d’intesa sottoscritto nei giorni scorsi da Regione Puglia e medici di base. Le persone asintomatiche positive a test antigenico o molecolare non dovranno rivolgersi al medico di famiglia, ma saranno seguite dalla Asl per il provvedimento di isolamento, per le richieste di tampone e il provvedimento di avvenuta guarigione. Solo i soggetti positivi sintomatici saranno seguiti dai medici, che oltre a seguirli dal punto di vista clinico si occuperanno di richiedere il tampone di controllo.
Intanto, secondo dati dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, nei primi dieci giorni dell’anno gli accessi nei pronto soccorso pugliesi per sospetti casi Covid sono stati 2620 e sono quasi raddoppiati rispetto a inizio dicembre. Al momento, però, non si registrano particolari problemi e disagi nei centri del territorio.
In Basilicata positivi 868 dei 2781 test analizzati. 78 i ricoveri, 2 in terapia intensiva.
A Potenza si sono conclusi gli screening nelle scuole, che riapriranno domani. Su 10.945 aventi diritto, secondo il sindaco Guarente, si sono sottoposti a tampone 7527 ragazzi, 122 dei quali sono risultati positivi.
A Matera il Comune e l’Azienda sanitaria hanno deciso di rafforzare ulteriormente l’hub vaccinale in via Sallustio, che sarà aperto tutti i giorni in orario pomeridiano.
Vincenzo Murgolo