Francesca Michielin, viso angelico e riposato, a Sanremo si concede ad Alan e Veronica.
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Nella serata delle cover si misurerà con “Il mio canto libero” di Lucio Battisti e l’adrenalina e la paura si fanno sentire. “La canzone è stata riarrangiata per l’occasione. Il bello della serata delle cover è proprio questo: la canzone del passato che scegli diventa tua.”
“Nessun grado di separazione” è la canzone che ha portato al festival con un tema molto attuale che è lo stare uniti: “é ispirato alla teoria dei sei gradi di separazione e secondo me ci sono sempre delle linee di demarcazione geografica o culturale tra le persone, ma siamo tutti esseri umani con speranze e sogni simili, quindi dobbiamo essere tutti uniti. La dimensione fisica ed energetica dell’essere tutti collegati questo è il mio messaggio positivo”. Tra i big in gara anche i giudici del talent Xfactor che Francesca vinse al suo esordio: “é bellissimo, loro sono come degli zii mi danno tanti bei consigli”.
Francesca è molto attiva artisticamente su tutto il progetto che la riguarda, dai suoni al concetto del progetto. “Prima di salire sul palco mercoledì ero molto agitata. Poi mia madre mi ha detto: è la tua creatura, non devi avere paura di cantarla, devi volerle bene quando la canti. Ed è andata”.
Angela Tangorra