Tentato assalto a un portavalori della Sicuritalia sull’Autostrada A14 Bologna – Taranto poco prima delle 7.30. Un commando composto da almeno cinque persone, ha tentato una rapina a un portavalori sull’autostrada A14 e per coprirsi la fuga ha dato alle fiamme cinque veicoli sulle carreggiate nord e sud. E’ accaduto al chilometro 656, nel tratto tra Molfetta e Bitonto, che è stato temporaneamente chiuso al traffico con deviazioni. Sono stati esplosi dei colpi d’arma da fuoco e tre guardie giurate sono rimaste lievemente ferite. Non è ancora chiara la dinamica, sulla quale sono al lavoro gli agenti della Polizia stradale e della Squadra mobile. Lunghe code si registrano attualmente su quel tratto autostradale in entrambe le direzioni.
E arriva la denuncia di Miriam Ruta, segretaria generale della Fisascat Cisl Bari, denunciando che “rischiano la vita ogni giorno e ogni istante gli addetti alla vigilanza privata”. “Assalto sventato – dice la sindacalista – grazie alla professionalità dell’equipaggio. Ci teniamo a esprimere vicinanza e solidarietà ai lavoratori coinvolti. Qualche giorno fa ricordiamo che a Treviso è morto per un malore in servizio un dipendente di un noto istituto di vigilanza, sottoposto a stress dalle troppe ore di lavoro straordinario e turni massacranti. Questi eventi fanno emergere ancora una volta l’immobilismo delle istituzioni, ciò che come Fisascat denunciamo da tempo: i dipendenti dei servizi di sicurezza e della vigilanza privata lavorano in condizioni ormai inaccettabili, con turni ai limiti della legalità e in costante violazione delle norme di legge in materia di sicurezza”.
“Lunedi’ – conclude Ruta – scenderemo in piazza a Roma con una manifestazione nazionale. Più volte al ministro del Lavoro Orlando abbiamo rappresentato la condizione di difficoltà delle lavoratrici e dei lavoratori del settore della Vigilanza Privata e dei Servizi Fiduciari senza rinnovo del contratto nazionale da più di 6 anni”.
Stefania Losito